KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] disegno Nudo virile firmato e datato 1763 (Berlino, Staatliche Museen, Kupferstichkabinett).
Realizzò presto i primi dipinti di soggetto storico, come Penelope al telaio (Hove, Museum and Art Gallery) e Bacco e Arianna (ripr. in A. K. e Roma, p. 12 n ...
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TRONCI
Francesca Rafanelli
– Famiglia di organari nativi di Pistoia, attivi in Italia e all’estero sull’arco di cinque generazioni fra il XVIII e il XX secolo.
Anton Maria (o Antonio) nacque il 19 giugno [...] (I), nacque il 12 luglio 1795. Sposò in prime nozze la nobile pistoiese Polissena Gatteschi, da cui nacquero Carlotta, Penelope, Cesare e Luigi, eredi della tradizione. Avviato da giovinetto all’arte dallo zio, nel 1826 diffidò sulla Gazzetta toscana ...
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ROLLI, Paolo Antonio
Carlo Caruso
– Nacque a Roma il 13 giugno 1687 dall’architetto borgognone Philippe Roleau (Filippo Rolli) e da Marta Arnaldi, originaria di Todi. Ebbe due fratelli, Domenico (morto [...] e il già citato Lampugnani): *Sabrina (1737); Partenio (1738); *Merode e Selinunte, *Olimpia in Ebuda e Busiri (1740); Penelope, *Meraspe ovvero L’olimpiade e il perduto Cefalo e Procri (1741-42); *Rossane (1743, ripresa dell’Alessandro), Alfonso ...
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PASCALI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PASCALI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Bari il 19 ottobre 1935 da Francesco, funzionario di polizia, e da Lucia Pomodoro.
A Bari frequentò il liceo scientifico [...] Modern Art) e in parte nella Biennale di Venezia del 1968 (Ponte lavatoio, Vaduz, Kunstmuseum Liechtenstein; Tela di Penelope, Liane, Cesto, tutte a Roma, GNAM). In questa Biennale scossa dalla contestazione giovanile, nella quale Pascali fu premiato ...
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VOLPI, Franco. –
Domenico M. Fazio
Nacque a Vicenza il 4 ottobre 1952 da Mario e da Teresa Chilovi.
Studiò al liceo classico Antonio Pigafetta di Vicenza, dove ebbe come professore di filosofia Giuseppe [...] , che ci rende capaci di navigare a vista tra gli scogli del mare della precarietà [...]. La nostra è una filosofia di Penelope che disfa (analyeí) incessantemente la sua tela, perché non sa se Ulisse tornerà» (p. 178).
Parallelamente al lavoro di ...
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MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] di vita letteraria, I-III, ibid. 1928-29; Il fascino slavo, ibid. 1929; La repubblica del jazz-band, ibid. 1929; Penelope dei nostri giorni, ibid. 1929; La professione di moglie, ibid. 1930; Amore in bianco e nero, Torino 1930; Storia di monsieur ...
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PICCHI, Giorgio
Stefano De Mieri
PICCHI, Giorgio. – Nacque a Casteldurante (Urbania) intorno al 1555 (Moretti, 2005, p. 198) dal maiolicaro Angelo di Giorgio e da Giacoma Venanzi. Fece le prime esperienze [...] , G. P. da Casteldurante, ibid., pp. 198-219; M. Ricci, Novità documentarie su G. P. Opere e committenze riminesi del 1604, in Penelope. Arte storia archeologia, III (2005), pp. 45-64; F. De Carolis, G. P. a Mercatello sul Metauro, Fermignano 2007; D ...
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CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] tipico e sottile jeu nominalistico fondato su figure etimologiche, concettuali o erudite: se convivono formosità e pudicizia saranno Elena e Penelope a fondersi (II); a Paride toccò di giudicare tre dee, al poeta di vedere tre dee nella persona della ...
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AVENALI, Marcello
Barbara Belotti
Nacque a Roma il 16 nov. 1912 da Luigi ed Elena Terziani. Suo nonno Domenico era un noto costruttore romano affermatosi a Roma con la realizzazione di palazzo Brancaccio [...] 1939 al 1983). Sull'A. e sulla sua opera vedi: F. Ginepro, M. A. dallo zoo alla navata, in Orizzonti, 2 ott. 1961; A. Verdet, M. A., Roma 1972; M. A., a cura di M. Fagiolo, Roma 1980; M. A. (catal.), a cura di G. Sangiorgi -M. Penelope, Roma 1983. ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] del Consiglio di guerra), Ferdinando II si preoccupa del suo riaccasamento, altrettanto decoroso, con la nobildonna senese Penelope Fantoni figlia dell'auditore Niccolò e dama d'onore di sua moglie Vittoria.
Allietata perciò da domestici affetti ...
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penelope
penèlope s. f. [lat. scient. Penelope; v. Penelope]. – 1. Genere di uccelli galliformi della famiglia cracidi, che vivono nell’America Centr. e Merid.: hanno dimensioni pressappoco simili a quelle dei fagiani, piumaggio nero o variegato...
Penelope
Penèlope. – Nome (gr. Πηνελόπεια o Πηνελόπη, lat. Penelŏpe) della moglie di Ulisse, divenuta proverbiale per la sua fedeltà (la cui leggenda è svolta in partic. nell’Odissea, e ha delle varianti nei mitografi posteriori), per l’attesa...