CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] si presentò per la prima volta a una pubblica esposizione, a Torino, con il bozzetto in gesso Le veglie di Penelope, subito ben accolto: da questo momento la sua carriera artistica si sviluppò con sempre maggiori fortune e pubblici riconoscimenti ...
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Pittore, scultore, architetto (Bologna 1504 - Fontainebleau 1570). Allievo forse di Innocenzo da Imola e del Bagnacavallo, fu a Mantova con Giulio Romano per la decorazione del Palazzo del Te (1525-31), [...] 'Abate, 1552-56), è documentata da numerosi disegni (Louvre; Vienna, Albertina; Stoccolma, Nationalmuseum) e dai pochi quadri che gli sono attribuiti (Sacra Famiglia, San Pietroburgo, Ermitage; Ulisse e Penelope, Toledo, Ohio, Toledo museum of art). ...
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Vedi DEXAMENOS dell'anno: 1960 - 1960
DEXAMENOS (Δεξαμενός)
L. Vlad Borrelli
Incisore di gemme nativo di Chio, vissuto nella seconda metà del V sec. a. C., la cui esistenza è solamente testimoniata da [...] 'artista. Cronologicamente il n. 1) si ritiene opera della gioventù (450-40) per taluni riecheggiamenti di opere ancora severe (cosiddetta Penelope) e per il bordo tratteggiato che ha in comune col n. 2) ed è carattere di arcaicità. Nel decennio 430 ...
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BIANCHI (Bianco), Salvatore
Silvano Colombo
Della nobile famiglia dei Bianchi, nacque a Velate (Varese) il 24 maggio 1653 da Giorgio e da Taddea Ordea, come risulta dal Libro... B, conservato nell'Archivio [...] Bianco al quale nel novembre e dicembre del 1674 il residente Porro, sempre a Milano, aveva affidato una tela con le Storie di Penelope per il duca Carlo Emanuele II (Schede Vesme, II, Torino 1966, p. 603). Nel 1685 il B. lavora a Torino in palazzo ...
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La Pietra, Ugo
Livio Sacchi
Architetto e designer, nato a Bussi sul Tirino (Pescara) il 16 novembre 1938. Ha studiato architettura al Politecnico di Milano, dove si è laureato nel 1964. Ha lavorato [...] Per la ditta Poggi ha disegnato la libreria Una sull'altro (1970), per Tosi Mobili il letto a baldacchino Tela di Penelope (1978), per Arosio il sistema sperimentale d'arredamento L'occultamento (1973).
Ha esposto: a Milano, alla Galleria Il Cenobio ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] la testa è caratteristica anche di certi eroi, intenti a meditare sul loro grave destino, Eracle (E.A.A., iii, fig. 464 a), Ulisse, Penelope (E.A.A., iv, fig. 1179), Paride prima del giudizio ed Elena prima della fuga (E.A.A., iii, fig. 1449), Medea ...
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ZEUSI (Ζεῦξις, Ζεύξιππος, Zeuxis)
P. Moreno
Pittore vissuto nella seconda metà del V sec. a. C. Fu, secondo il giudizio degli antichi, uno dei più grandi pittori greci. La fama delle sue opere ispirò [...] Quicumque ille fuit puerum qui pinxit Amorem, ii, 12, 1 ss.). Alla produzione iniziale di Z. va assegnata anche la Penelope, nella piena tradizione polignotea dell'èthos (in qua pinxisse mores videtur, Plin., Nat. hist., xxxv, 63), che si può mettere ...
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Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] del mito già traspaiono in La lampe d'Aladin (1909), la sua prima raccolta poetica, e in La patience de Pénélope (1910) la sua prima pièce, rappresentata in un salotto parigino. Ben introdotto nell'ambiente letterario e mondano, conobbe M. Proust ...
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MELICI, Rilievi
W. Fuchs
I rilievi m. sono costituiti da una serie di piccoli rilievi in terracotta di cui sono noti più di cento esemplari. La loro produzione va circa dal 480 al 440-30 a. C. Poiché [...] tratti dall'Odissea sono i seguenti: Scilla con i suoi cani (nn. 71-74); il ritorno di Ulisse che si presenta a Penelope travestito da mendicante (nn. 87-93); la scena nella quale la nutrice Euriclea lava i piedi ad Ulisse alla presenza di Telemaco ...
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CARINI MOTTA, Fabrizio (Fabricio Carini, de Carinis)
Edward A. Craig
Nacque probabilmente a Mantova, dove operò per cinquant'anni tra il 1649 e il 1699 come architetto, pittore, "prefetto de teatri". [...] o teatro delle Commedie (Arch. di Stato di Mantova, Finanze Teatro, H. VIII, 1669-1785). Nel 1674 risulta impegnato con la Penelope. Dramma per musica e con il trattato sopra citato. Nel 1682 era occupato alle scene e alle macchine dell'Ottaviano ...
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penelope
penèlope s. f. [lat. scient. Penelope; v. Penelope]. – 1. Genere di uccelli galliformi della famiglia cracidi, che vivono nell’America Centr. e Merid.: hanno dimensioni pressappoco simili a quelle dei fagiani, piumaggio nero o variegato...
Penelope
Penèlope. – Nome (gr. Πηνελόπεια o Πηνελόπη, lat. Penelŏpe) della moglie di Ulisse, divenuta proverbiale per la sua fedeltà (la cui leggenda è svolta in partic. nell’Odissea, e ha delle varianti nei mitografi posteriori), per l’attesa...