FANTACCHIOTTI, Odoardo
Lia Bernini
Nacque a Roma il 20 maggio 1811 da Niccolò Carolina Venturi. L'anno di nascita, che nei repertori risulta erroneamente il 1809, si deduce dall'atto di morte (Firenze, [...] a proposito di uno scritto tedesco sull'arte fiorentina, Firenze 1878, p. 58). Nel 1837 eseguì il busto di Penelope Bourbon di Petrella Tommasi (Cortona, S. Francesco) e nel 1839 espose all'Accademia la Strage degli innocenti (perduta, restano ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] sorella" in una lettera dalla quale traspare la funzione esaltante della musica per l'intero gruppo e la predilezione per Rossini). Penelope era la fidanzata di E. Kutufá e a lui andò sposa nel 1850. Amalia era invece legata a V. Bartorelli, col ...
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Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI
¿ G. Lippold
Copie di capolavori di arte figurata sono state eseguite in tutte le età in cui tali capolavori erano considerati e sentiti come [...] G. M. A. Richter, Three Critical Periods, Oxford 1951, pp. 37 ss.; M. Borda, La scuola di Pasiteles, Bari 1953. Per la cosiddetta Penelope: C. M. Olmstlad, in Amer. Jour. Arch., LIV, 1950, p. 10 ss.; G. M. A. Richter, Ancient Italy, Ann Arbor 1955, p ...
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DISERTORI, Benvenuto Maria
Anna Maria Osti Guerrazzi
Nacque a Trento il 16 febbr. 1887, da Giuseppe e da Anna Bortolotti. Nel 1906, concluso nella città natale il liceo classico, si trasferì a Venezia, [...] casa editrice Mondadori, occupandosi anche di copertine e frontespizi.
Tra i libri da lui illustrati si ricordano: La tela di Penelope, commedia di R. Calzini (Roma-Milano 1922), per cui il D. eseguì dei piccoli fregi che possono ricordare le pitture ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] ss.; Senec., Epist., 9, 20) e da qualche rara e non troppo esatta raffigurazione (ad esempio un vaso a figure rosse con Penelope e Telemaco, a Chiusi (v. vol. ii, fig. 751) ed una lèkythos a figure nere del Pittore di Amasis, a New York (Metropolitan ...
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CHIAROSCURO
R. Bianchi Bandinelli
Dal Vocabolario toscano dell'Arte del Disegno di Filippo Baldinucci (1681) al più recente Dizionario Enciclopedico (1956) il valore del termine ch appare duplice. Lo [...] poi, verso la metà del secolo, si trovano esempî come il tratteggio dietro la testa di Telemaco presso al telaio di Penelope nel vaso del museo di Chiusi, ciò significa che alla concezione (ancora polignotèa) di una luce uniformemente sparsa, si è ...
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LAZZERINI, Alessandro
Luisa Passeggia
Discendente della famiglia di scultori Lazzarini, nacque a Carrara il 7 nov. 1860 da Giuseppe Ferdinando e da Teonia Ghetti.
Il padre del L., Giuseppe Ferdinando, [...] circuiti artistici più in vista e alla moda del tempo. Nella stessa villa realizzò il Monumento funebre a Carlo e Penelope di Borbone, inaugurato il 28 maggio 1888, mentre l'anno successivo eseguì quello del capitano Domenico Ferrari, a Camogli, in ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] in hearing and musical judgement from antiquity to the seventeenth century, edited by Charles Burnett, Michael Fend and Penelope Gouk, London, The Warburg Institute, University of London, 1991.
Clark 1968: Clark, Kenneth, The drawings of Leonardo da ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] figure sono inseriti, come valori strettamente pittorici, in un contesto unitario e autonomo (Camera incantata [1917]:Milano, coll. Jesi, e Penelope [1917]:Milano, coll. C. Frua). è per il C. un momento di assoluta libertà fantastica, al di fuori di ...
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TRONO di BOSTON
G. Becatti
Scultura proveniente dal mercato antiquario romano, acquistata da E. Percy Warren per il Museum of Fine Arts di Boston, dove venne esposta nel 1909.
Si diceva che fosse venuta [...] forse sotto la guida di un conoscitore di arte greca per fare un pendant al Trono Ludovisi, ispirandosi al tipo della Penelope, alla vecchia dello sköphos di Pistoxenos, a coronamenti di stele funerarie, al tipo di peplo delle metope di Olimpia, ad ...
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penelope
penèlope s. f. [lat. scient. Penelope; v. Penelope]. – 1. Genere di uccelli galliformi della famiglia cracidi, che vivono nell’America Centr. e Merid.: hanno dimensioni pressappoco simili a quelle dei fagiani, piumaggio nero o variegato...
Penelope
Penèlope. – Nome (gr. Πηνελόπεια o Πηνελόπη, lat. Penelŏpe) della moglie di Ulisse, divenuta proverbiale per la sua fedeltà (la cui leggenda è svolta in partic. nell’Odissea, e ha delle varianti nei mitografi posteriori), per l’attesa...