GENITALE, APPARATO (XVI, p. 534)
Giacomo SANTORI
Patologia. - Genitali maschili. - Con maggiore frequenza si è richiamata l'attenzione negli ultimi anni sui processi infiammatorî cosiddetti aspecifici [...] maschile, sono da segnalare alcuni importanti progressi. Oltre all'uso dei sulfamidici e della penicillina, che hanno totalmente rivoluzionato la cura della gonorrea (v. in questa App.), è da rammentare qui la terapia con dosi urto di vitamina ...
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POLMONITE (XXVII, p. 716)
Giuseppe GIUNCHI
La terapia delle polmoniti batteriche ha subìto una profonda evoluzione nell'ultimo decennio in relazione con la scoperta dei sulfamidici e degli antibiotici. [...] (v. sulfamidici; penicillina; streptomicina, in questa App.). Nelle polmoniti pneumococciche i sulfamidopiridinici alla dose di 3-4 grammi al giorno e i sulfamidopirimidinici alla dose di 5-6 grammi hanno una efficacissima azione curativa. Nelle 48 ...
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Questa scienza ha compiuto imponenti progressi nell'ultimo ventennio. Se nuovi farmaci chemioterapici hanno arricchito, in modo sensibile, i mezzi già efficaci e numerosi contro le malattie protozoarie, [...] Curd, D. G. Davey e F. G. Rose, Annals of Tropical Medicine and Parassitology, XXXIX (1945), p. 208; V.H. Power, Chemotherapy, New York 1946; W. Herrell, Penicillin and other antibiotic agents, Filadelfia e Londra 1946; G. Brownlee e S. R. M. Bushby ...
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La terapia dell'asma bronchiale si può distinguere in specifica e aspecifica. Il trattamento specifico, che frequentemente conduce a una completa scomparsa dei sintomi, consiste nell'eliminazione del fattore [...] attuata. Per effettuare il trattamento è necessario individuare l'allergene (v. allergia, in App. I, p. 87 ed in questa interrompere uno stato di male asmatico. L'aerosolterapia con penicillina si potrà usare con buon risultato nelle forme asmatico- ...
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TIFO esantematico (XXXIII, p. 835)
Giuseppe GIUNCHI
Profilassi. - La profilassi antiparassitaria sia individuale sia collettiva è stata rivoluzionata dall'impiego del DDT, largamente usato con pieno [...] di chemioterapia con i sulfamidici, l'atebrina, la penicillina e l'acido paraminobenzoico. Solo quest'ultimo sembra avere , benignità di evoluzione. Agente eziologico la Rickettsia Mooseri (v. rickettsie, in questa App.), la quale si distingue ...
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I progressi della chirurgia e della ortopedia, l'uso dei sulfamidici e degli antibiotici hanno notevolmente diminuito la mortalità e il numero degl'invalidi permanenti a seguito di ferite alle estremità.
Una [...] , attuata nelle prime ore, l'uso della penicillina, l'immobilizzazione immediata, riescono a trasformare una bastone.
Progressi decisivi sono stati compiuti in tutti i campi (v. ortopedia, in questa App.) sia per quanto concerne la prevenzione ...
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Chimico statunitense, nato a Methuen (Massachusetts) il 12 luglio 1928. Nel 1945 ha iniziato gli studi al Massachusetts Institute of Technology di Boston conseguendo il Bachelor of science nel 1948; dopo [...] collaboratori di J. C. Sheehan interessati alla sintesi della penicillina; dal 1959 insegna all'università di Harvard. Per il notevole significato i risultati ottenuti da C. con questo sistema nella sintesi di prostaglandine (v. App. IV, iii, p. 75). ...
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HAUPTMAN, Herbert Aaron
Eugenio Mariani
Scienziato statunitense, nato a New York il 14 febbraio 1917. Nel 1939 conseguì il MA in matematica alla Columbia University e nel 1940 entrò nella carriera governativa [...] NRL, ben presto H. iniziò a collaborare con J.Karle (v. in questa Appendice) allo sviluppo del ''metodo diretto'' di determinazione molecole complesse: carbopeptidasi, mioglobina, emoglobina, lisozima, penicillina, vitamina B12, ecc. Nel caso di H. ...
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Chimico statunitense, nato a Chester (Vermont) il 22 aprile 1919. Ha studiato prima al Rollins College, poi all'università di Nebraska. Ha lavorato per tre anni come ricercatore all'industria chimico-farmaceutica [...] Merck, interessandosi di antibiotici (penicillina, streptomicina); nel 1945 è andato alla Harvard University, conseguendo ( Pedersen sintetizzando un gruppo di composti eteri-corona (v. in questa Appendice) tridimensionali con caratteristiche chimiche ...
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Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] una notte; in tal modo, se un batterio sensibile alla penicillina muta nel senso di una resistenza all'antibiotico, si può porre può essere circondato da un rivestimento fornito dalla cellula ospite. (V. anche virus).
a) Un organismo modello, fagi T2 ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
resistere
resìstere v. intr. [dal lat. resistĕre, comp. di re- e sistĕre «fermare, fermarsi»] (aus. avere). – 1. Opporsi a un’azione, contrastandone l’attuazione e impedendone o limitandone gli effetti. a. Riferito a persone, o anche ad animali,...