(App. II, I, p. 199; III, I, p. 104; IV, I, p. 131)
Premessa. − Negli ultimi lustri nei paesi industrializzati si sono verificati molti cambiamenti nel campo infettivologico e quindi nel fabbisogno di [...] 7-aminocefalosporanico (le cefalosporine delle nuove generazioni).
Penicilline. − Per quanto riguarda le penicilline, ai primi composti naturali rappresentati dalla penicillina G e dalla penicillinaV, si è andata aggiungendo tutta una lunga serie ...
Leggi Tutto
Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] dall'insorgenza dell'affezione in soggetti che presentano o ipersensibilità verso farmaci, quali sulfamidici (v. Sheard, 1951) e penicillina (v. Hyman e altri, 1956), o altre malattie autoimmuni (lupus eritematoso, artrite reumatoide, sindrome di ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] ). Un altro enzima utilizzato è la PGA sintetizzata da Bovista plumbea che idrolizza invece la penicillinaV (fenossimetilpenicillina), ottenuta aggiungendo 2-fenossietanolo, invece che acido fenilacetico, come precursore durante la fermentazione ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] , come quella dei batteri tubercolari nei confronti della penicillina) o di determinati ceppi di batteri appartenenti a corrisponde per es. alla proiezione del corpo sul piano normale a v per proiettili o veicoli, o alla superficie in pianta per le ...
Leggi Tutto
L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] eliminazione della bilirubina in alcuni stati di ittero (v. oltre).
Farmacocinetica.
Sulla quantità di un farmaco opera di questi stessi enzimi. Per via rettale la penicillina è attaccata e distrutta dalle penicillinasi batteriche.
Distribuzione dei ...
Leggi Tutto
Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] utilizzata. Un esempio è costituito dalla produzione batterica di penicillina, la cui resa di produzione, legata alla funzionalità dell localizzazione di neoplasie o metastasi anche di dimensioni ridotte ( v. oltre, Biofarmaci, e anche tab. 1).
Il ...
Leggi Tutto
Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] la resistenza di alcuni ceppi microbici alla penicillina. Infatti durante il trattamento con l'antibiotico a cura di F. F. Nord, voll. 24-44, New York 1962-76; V. Zambotti, Enzimologia generale ed applicata, Milano 1962; E. C. Webb, Enzyme and ...
Leggi Tutto
Sistematica. - Le definizioni e delimitazioni degli ordini, famiglie, generi e specie nella classe degli Schizomiceti-raggruppante i batterî - sono periodicamente oggetto di revisione, soprattutto ai livelli [...] un milione).
Trasdumone. - Molti b. sono portatori di batteriofago (v. virus in questa App.) allo stato latente. Il fago capace i dosaggi microbiologici di tali sostanze (es. penicillina con Microc. pyogenes, streptomicina con Klebsiella pneumoniae, ...
Leggi Tutto
Definizione. - Il termine "ecologia", introdotto da Reiter (1865) e il cui contenuto fu definito per primo da E. Haeckel (1866) come "studio dell'economia della natura e delle relazioni degli animali con [...] (es. vitamina B12) o inibitrice (es. la penicillina).
Le ricerche sulla natura e sugli effetti di questi Gause (1934), A. J. Lotka (1925), L. B. Slobodkin (1962), V. Volterra (1926). I concetti di diversità in specie e di stabilità ambientale sono ...
Leggi Tutto
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
resistere
resìstere v. intr. [dal lat. resistĕre, comp. di re- e sistĕre «fermare, fermarsi»] (aus. avere). – 1. Opporsi a un’azione, contrastandone l’attuazione e impedendone o limitandone gli effetti. a. Riferito a persone, o anche ad animali,...