Il nome è derivato dalla città di Adria (v.), antichissima colonia, d'origine incerta (illirica, etrusca o greca), ma che già nel sec. V a. C. aveva rapporti commerciali colla Grecia. Il nome di mare Adriaticum [...] occidentale e settentrionale e, ad E., tutta la costa della penisola istriana fino a Fiume appartiene all'Italia; la costa orientale, , alla Iugoslavia; da quel punto a Capo Linguetta, limite orientale del Canale d'Otranto, all'Albania.
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TRIESTE (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Ferdinando FORLATI
Attilio TAMARO
Giacomo BRAUN
Lina GASPARINI
B. F. T. B. F. T.
Città della Venezia Giulia, capoluogo di provincia; si affaccia sull'omonimo [...] del traffico locale per merci e passeggeri, con la modernissima Stazione Marittima (Molo dei Bersaglieri); a sud, separato dall'accentuata penisola documento del 1139 mostra in piena forma ed efficienza il comune Tergestinae civitatis, e il capodel ...
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Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] La Contea di Barcellona. - La riconquista del NE. della penisola Iberica caduta nelle mani dei Saraceni fu , ma morto al-Ḥakam dovette sostenere aspra guerra col celebre capo al-Manṣür che saccheggiò Barcellona (985). Il conte chiese inutilmente ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Nino CORTESE
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Nacque in Nizza Marittima il 4 luglio 1807, secondogenito di Domenico, un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio, e di Rosa Raimondi, che forse più del [...] formino insieme quell'intero potente che solo manca oggi alla penisola". Ma il grande statista moriva lasciando incompleta l'opera si riferisce alla campagna del '66, è soprattutto degno di ricordo che a G., posto a capo dei volontarî, fu anche ...
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Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] C. li distribuì nelle regioni più spopolate della Penisola Balcanica e dell'Italia. Questi avvenimenti dimostrano quale organizzato: era loro capo il primicerius notariorum. Un'altra carica istituita da C. fu quella del magister officiorum, chiamato ...
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Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] e propria politica del massacro della popolazione. Cui si aggiunse il fatto che nella Penisola prese corpo una nov.), il 13 novembre H.R. Alexander, comandante in capo delle truppe alleate nel Mediterraneo, annunciò la sospensione della campagna ...
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Trasporto
Vittorio Pandolfi
Due miliardi di passeggeri sulle linee aeree ogni anno, oltre 600 milioni di autoveicoli circolanti sulle strade, miliardi di tonnellate di prodotti trasferiti dai luoghi [...] logistica che è alternativa ai lunghi itinerari via terra. In Italia le autostrade del mare hanno avuto la principale applicazione sulla direttrice Nord-Sud della penisola. Nel 2004 hanno viaggiato via mare oltre 600.000 automezzi sottratti in tal ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] l'agiatezza sicura, tanto più necessaria ora che egli era a capo d'una famiglia propria; dalla moglie Maria di Alamanno di Averardo Clemente VII, e veder prossimo il. crollo del prepotere di Carlo V sulla penisola. Con lui sperava, e più di lui s ...
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MAOMETTO (deformazione europea, risalente al Medioevo. dell'arabo Muḥammad)
Carlo Alfonso Nallino
Fondatore della religione e dello stato musulmano, nato alla Mecca fra il 570 e il 580 d. C., morto a [...] araba destinata a non varcare i confini della penisola che gli aveva dato i natali; invece a capo militare, come legislatore e come inviato di Dio. L'editto emanato da M. nella prima metà del suo secondo anno medinese per determinare il regime del ...
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La città più importante dell'Abruzzo, capoluogo della provincia omonima (già detta Abruzzo Ulteriore II, v. oltre), a 42° 21′ lat. N. e 0° 56′ long. E. (M. Mario). Sorge all'incirca al centro della grande [...] più frequentate tra quelle interne della penisola; si aggiunga poi che alla secolo più recente; è della fine del XIII la costruzione originaria del Duomo, il quale però è stato un camerlengo, che n'era il capo. Fra i nobili presentati dal magistrato ...
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penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...