LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] ancora dopo l'uscita del Primato giobertiano - non come la causa prima della disunione della penisola ma come la sola promotrice da moderati, senza che però si venisse mai a capodel dissenso di fondo sugli obiettivi della rivoluzione nazionale. D' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Beccaria è il principale esponente dell’Illuminismo italiano. Dalla frequentazione di casa Verri e degli autori della rivista «Il Caffè», nonché dalle letture intense di testi soprattutto francesi, [...] del nuovo Magistrato camerale, presieduto da Carli. Nel 1786 fu posto a capodel Terzo dipartimento del larghissima fortuna nella penisola, la celebre lettera al traduttore francese del Dei delitti e delle pene, André Morellet, del 26 gennaio 1766 ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] 'egemonia asburgica sulla penisola.
Dopo aver partecipato con alterna fortuna alla difesa del Ducato di Milano ", ufficiale incaricato di mettere in pratica le decisioni del comandante in capo, gestendo l'acquartieramento delle truppe e il loro ...
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CAPASSO, Bartolomeo
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Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] medievale - del Regno.
Tali suoi interessi lo portarono naturalmente a contatto con il gruppo che faceva capo a Carlo sfera di interessi del C. che nel 1846 pubblicava a Napoli la Topografia storico-archeologica della penisola sorrentina,e raccolta ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] Torino rappresentava per il F. il più solido legame con la penisola da quando, nel 1840, aveva preso ad inviare (e l' Pontefice d'essere capo d'una repubblica italiana", aveva affermato di ritenere ancora possibile un recupero del Papato alla causa ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] Figliuolo di Dio di Teofilo Folengo che, stabilitosi in quegli anni nella penisola sorrentina col fratello Giambattista, aveva stretto amicizia col C. e con altri letterati del suo circolo (G. Billanovich, Tra don Teofilo Folengo e Merlin Cocaio ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] prevalenti nella nostra penisola da una quarantina d'anni: i cavalieri si sentono legati al loro capo, un profondo spirito fuorusciti di Firenze; questa gli opponeva le compagnie dell'Acuto e del conte di Lando; e quest'ultima aveva un successo il 1 ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] la prevedibile reazione del Borbone, sia perché di fronte ai rivolgimenti in corso nella penisola sarebbe stato, Malta e portò alla formazione di un altro comitato, che faceva capo al Fabrizi e si rivelò ben presto più numeroso e meglio organizzato ...
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CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] Salpato da Lisbona e superato agevolmente, col favore del vento, il Capo di Buona Speranza, la prima terra avvistata fu costeggiato il Sudest della penisola arabica, visitò l'isola di Ormūz, in posizione strategica all'imbocco del golfo Persico; qui ...
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PANIZZI, Antonio Genesio Maria
Stephen Parkin
PANIZZI, Antonio Genesio Maria. – Nacque a Brescello, nel Reggiano, il 16 settembre 1797 da Luigi, droghiere-farmacista, e da Caterina Gruppi.
Dopo aver [...] 1857.
L’anno prima del completamento della nuova sala di lettura, Panizzi diventò principal librarian, a capo di tutti i dipartimenti nel affari della penisola, come quando, nel 1844, alcune lettere di Mazzini vennero aperte per ordine del ministero ...
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penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...