LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] la setta dei Veri Italiani che a lui facevano capo, soprattutto in merito alla stesura di un progetto comune agitatore di professione, investito del compito di provocare sviluppi rivoluzionari nei vari punti caldi della penisola: la sua motivazione ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] indipendenza di fronte all'autorità: dopo essere stato nominato capodel secondo Ufficio della seconda Divisione di legislazione (9 apr de' dialetti che si parlano ne' vari paesi della penisola. Prima di rientrare in Piemonte, il D. effettuò ancora ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] contrastare la penetrazione del gruppo Fould e dei Fratelli Pereire in Piemonte e negli altri stati della penisola. Vista la inutilità che il paese aveva mandato alla Camera, il capo della Sinistra affrontò il problema della costituzione di due ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] divergenza tra gli interessi del papa e quelli della Repubblica. A capo di uno Stato regionale che per motivi di bilanciamento delle nomine tra i candidati dei vari signori della penisola, il F. dovette attendere fino al 10 dic. 1477 per lasciare ...
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FIESCHI, Gian Luigi (Gottardo)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi, del ramo di Torriglia della potente casata ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] fu battezzato con il nome di Gottardo. Dopo la morte del padre (1451) ne adottò il nome; fu il più giovane della famiglia.
Ucciso il fratello maggiore Giovanni Filippo, capo della famiglia (1459), scomparso tragicamente anche un altro fratello, ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] un imminente arresto; tra l'estate del 1796 e i primi del 1797 come capo di battaglione della legione cisalpina partecipò alle "esecutivo interno" ed "esecutivo esterno"; in concreto, la penisola sarà una "repubblica, unica, sola, ed indivisibile", ma ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] Italia divenne redattore capodel Corriere della sera, finché, all'inizio degli anni Novanta, assunse la direzione del quotidiano L'Italia Il M. non dimenticò il suo interesse per la penisola balcanica e il Vicino Oriente neppure nella sua ultima ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] di fare del Papato, e della sua "famiglia", un punto di riferimento per gli intellettuali della penisola.
Questa della flotta fosse Alvise Loredano, ne veniva posto a capo, come "una caratterizzazione simbolica dell'identificazione fra civiltà e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pasquale Stanislao Mancini
Luigi Nuzzo
Pasquale Stanislao Mancini è stato un protagonista centrale della storia giuridica europea, sebbene non abbia avuto molta fortuna dal punto di vista storiografico. [...] del marzo 1862. Alla morte di lui, nel giugno 1873, fu candidato da Giovanni Nicotera per succedergli nel ruolo di capo 1841 l’opera che gli diede notorietà e prestigio in tutta la penisola, e che raggiunse le sei edizioni, con qualche modifica e ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] lui, come colui che nella penisola era secondo per importanza solo al in questo momento di un vescovo a capo della Chiesa di Como, che preferì F. Lanzoni, Le diocesi d'Italia dalle origini al principio del secolo VII (an. 604), XXXV, Faenza 1927, pp. ...
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penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...