Figlio (n. forse a Valenciennes tra il 1274 e il 1276 - m. Buonconvento 1313) di Enrico III, conte di Lussemburgo, e di Beatrice di Avesnes e di Beaumont. Scese in Italia (1311) per restaurare il potere [...] il potere imperiale nella penisola, E. fu coinvolto nel gioco dei partiti italiani, divenne il capo dei ghibellini e si imperiale il 29 giugno 1312 solamente grazie a un'azione violenta del popolo romano. Costretto dal papa, pena la scomunica, al ...
Leggi Tutto
Imperatore romano (250 circa - 325). Di umili origini fu nominato augusto nel 308 grazie all'amicizia con Galerio; per ottenere il dominio su tutta la parte orientale dell'impero combatté contro l'altro [...] morte di questo, accordatosi con Massimino Daia, governò la penisola balcanica. Poi, aspirando a tutto l'Oriente, si alleò del celebre editto di tolleranza verso i cristiani. Sconfisse Massimino presso Adrianopoli, e, morto Massimino, fu a capo di ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico francese (Saint Amans-la-Bastide, Tarn, 1769 - ivi 1851); dal 1791 ufficiale di fanteria, nel 1794 fu promosso generale per la sua condotta nella battaglia di Fleurus; prese parte [...] , al comando delle armate impegnate nella Penisola Iberica, tentò di contrastare l'avanzata inglese lo nominò pari di Francia e capo di Stato Maggiore. Bandito dalla 2a Sotto Luigi Filippo fu tre volte presidente del Consiglio (1832-34; 1839-40; 1840 ...
Leggi Tutto
Militare e uomo politico (Épinay-sur-Seine 1771 - Parigi 1840). Soldato dell'esercito rivoluzionario, conquistò tutti i gradi sul campo di battaglia e divenne generale dopo Austerlitz; nel 1814, a capo [...] Luigi XVIII e fu creato pari (1814) e marchese (1817). Nominato comandante del corpo francese di spedizione nella Morea (1828), conquistò rapidamente la penisola alle forze di Ibrāhīm Pascià; ottenne, in ricompensa, il bastone di maresciallo. Sotto ...
Leggi Tutto
Viaggiatore cosacco (1605 circa -1672 circa). Portò la conquista russa fino all'estremità orient. della Siberia. Lasciata la foce del Kolyma nel 1648, seguì la costa del Mare Artico fino al Capo Orientale [...] dell'Asia (detto in suo onore, nel 1908, Capo D.). Navigato lo stretto che ebbe poi nome da Bering, fu trascinato dal vento fino all'inizio della penisola di Camciatca, da cui, per via di terra, raggiunse la sua meta: cioè la valle dell'Anadyr´. Il ...
Leggi Tutto
Putin, Vladimir Vladimirovič
Ciro Lo Muzio
Uomo politico russo, nato a Leningrado (oggi San Pietroburgo) il 7 ottobre 1952. Di origini modeste, P. si laureò in giurisprudenza all'Università statale [...] N. El´cin; tra il 1998 e il 1999 fu capodel Servizio federale di sicurezza (FSB, Federal´naja Sluûba Bezopasnosti,
La tragedia del Kursk (ag. 2000), il sommergibile nucleare inabissatosi al largo della penisola di Kola, all'interno del quale 118 ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] di un popolo, che avesse gustato le prime gocce del sangue civile...? La parte di capo di una moltitudine, alla quale non so quanti brutti ; s'insignorì delle parti meridionali della Penisola; occupò temporaneamente qualche città dell'Affrica ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] cui nome era stato fatto dallo stesso Jean de Cros, capo della fazione limosina, mentre il card. Pietro Corsini aveva con le potenze della penisola, assicurandosi, in vista della spedizione, l'appoggio militare del conte di Savoia Amedeo VI ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] ne è il capo. E sostanzialmente questo vuol ribadire la lettera del 28 giugno 1077, in una terra in cui la lotta vittoriosa contro i Saraceni non può essere disgiunta dalla consapevolezza che devono avere i grandi della penisola ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] caratteristiche tali da interessare anche il capodel partito antibonifaciano. Napoleone avvertì che papale decadde fortemente. Dopo l'insuccesso della legazione inviata nella penisola ancor prima dell'incoronazione, C. V incaricò Napoleone Orsini di ...
Leggi Tutto
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...