DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] indipendenza di fronte all'autorità: dopo essere stato nominato capodel secondo Ufficio della seconda Divisione di legislazione (9 apr de' dialetti che si parlano ne' vari paesi della penisola. Prima di rientrare in Piemonte, il D. effettuò ancora ...
Leggi Tutto
MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] apostolica, che lo nominò dispensiere capo (Klitsche de la Grange Annesi avevano convogliato su Roma l’attenzione dell’intera penisola italiana e di buona parte dell’Europa. I, pp. 366-374).
In questa nuova fase del Papato e della Chiesa il M. mise a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pasquale Stanislao Mancini
Luigi Nuzzo
Pasquale Stanislao Mancini è stato un protagonista centrale della storia giuridica europea, sebbene non abbia avuto molta fortuna dal punto di vista storiografico. [...] del marzo 1862. Alla morte di lui, nel giugno 1873, fu candidato da Giovanni Nicotera per succedergli nel ruolo di capo 1841 l’opera che gli diede notorietà e prestigio in tutta la penisola, e che raggiunse le sei edizioni, con qualche modifica e ...
Leggi Tutto
PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] ’Alto Medioevo, riscontrò la sopravvivenza del diritto giustinianeo nel Sud della penisola. Seguirono due volumi su S. a votare contro il gabinetto da questi presieduto quando il capo della sinistra liberale, nel 1901, proponendo un disegno di ...
Leggi Tutto
banditi e briganti
Antonio Menniti Ippolito
Criminalità comune e lotta politica
Il bandito è oggi chi commette gravi reati, come assalti a mano armata o rapimenti, spesso come membro di una banda organizzata. [...] alle bande di predoni che infestavano ampie regioni della penisola. Ma non solo: l'attività dei briganti finì in Sicilia negli anni del secondo dopoguerra, il capo della banda che tentò d'alzare la bandiera del distacco dell'isola dall'Italia ...
Leggi Tutto
vassallaggio
Nel mondo feudale, mutuo rapporto di fedeltà e protezione che si istituiva tra due persone, entrambe libere, l’una delle quali, il vassallo appunto, si sottometteva all’autorità di un’altra, [...] arcaiche, nel legame che, all’interno del comitatus, univa un capo ai suoi guerrieri. Le origini del v. sono piuttosto umili e vanno etniche; da un lato, nelle province cristiane della Penisola Balcanica (i principati di Valacchia, Moldavia e Serbia, ...
Leggi Tutto
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...