Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] o Mino da Fiesole): la tiara che copre il capodel papa raffigura forse quella realizzata dall'orafo Simone di Giovanni 12 luglio 1470) provocò una forte impressione in tutta la penisola e persuase le potenze italiane ad allearsi contro la minaccia ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] scritto sotto dettatura di un capo di governo straniero, che avvenuto nella storia della penisola – tra schiaffi, carezze Cremona, Paolo VI, Milano 1991, pp. 261-262.
22 M. Gotor, L’uso del discorso, cit., pp. 291-292, n. 35.
23 V. Satta, Il caso Moro ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] non escludendosi altri focolai al di fuori della nostra penisola e soprattutto il suo debordare in ampie zone d' , che assume la funzione di capo di tutti gli yoghin (yogeśvara).
La vita all'interno del monastero comprende l'adorazione delle reliquie ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] e il 1896, del movimento democratico-cristiano. Vi fu una fioritura di gruppi in vari centri della penisola (Torino, Genova, fronteggiarono due opposti schieramenti: il primo, con a capo Cesare Ossicini, Renato Vuillermin, Ercole Chiri, Luigi ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] dell’egemonia francese sulla penisola e faceva sorgere nello scacchiere del Mediterraneo uno stato potenzialmente lealtà monarchica, verso il loro re che si trovava a essere a capo di quella ‘rivoluzione’. Il 1848, con le Lettere patenti e un ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] con modalità molto varie da un capo all’altro della penisola – era stata confinata da secoli contemporanea, Laterza, Roma-Bari 1995, pp. 39-59.
M. Guasco, Storia del clero in Italia dall’Ottocento a oggi, Laterza, Roma-Bari 1997.
Italia Judaica, ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] Taparelli, il papa si costituiva, nella sua duplice veste di capo spirituale e di sovrano temporale, come polo politico per molti questa del Bosco corra per le mani de’ giovani che s’iniziano allo studio delle vicende della nobilissima Penisola»46.
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] Europa continentale
Tuttavia della presenza del culto costantiniano nella Penisola Iberica non resta traccia. Si a far la guardia al Santo. Donne coi capelli sparsi, uomini a capo scoperto, con candele o bandiere o rosari in mano, a piedi e ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] e di Ceciliano di Cartagine, capo della «legittima e santissima Chiesa cattolica»7. Almeno dagli inizi del 313, ma forse prima, più sedi episcopali che in Gallia, in Egitto, nella penisola balcanica, etc. È esatta l’intuizione di Teodoro di ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] del partito che si tenne a Roma tra il 7 e il 10 aprile 1945. Il discorso pronunciato in quell’occasione fu insolitamente severo: ricordò come il partito si fosse speso per il mantenimento della pace religiosa nella penisola al capodel governo ...
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penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...