GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] dovesse nascere a Roma per poi espandersi in tutta la penisola. In questa posizione il G. si trovò in netto contrasto in Rass. stor. del Risorgimento, XI (1924), pp. 984-998; Il capo di stato maggiore della Repubblica del 1849, ibid., XII ...
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Mazzini, Giuseppe
Politico (Genova 1805-Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al futuro apostolo dell’unità una educazione severa nella quale ebbero indubbi riflessi la formazione politica [...] i cui obiettivi erano: guerra all’Austria per unificare la penisola e assemblea costituente eletta a suffragio universale. A Milano, capeggiata da C. Cattaneo, ostile alla fusione e al capodel governo provvisorio milanese G. Casati, M. assunse un ...
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EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] Il moto venne soffocato nel sangue: il suo capo, caduto nelle mani dei vincitori, venne giustiziato. , 150; R. Cessi, La crisi dell'Esarcato agli inizi dell'iconoclastia, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, XCIII (1937-1938), pp. ...
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GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] promosse e mantenne vivi gli scambi culturali con la penisola, organizzando incontri e conferenze con uomini di cultura e stata organizzata dal G. il quale, sebbene di fatto capo politico del partito, preferì riservare a sé la carica di deputato alla ...
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AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] l'assedio a Milano, l'A. a capo di un manipolo di archibugieri si impadronì del bastione di Porta Romana permettendo l'ingresso aveva chiara coscienza che le sorti del dominio spagnolo nell'intera penisola si sarebbero decise nella pianura lombarda ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] a giugno ai bagni di Petriolo, dove morì.
Alla morte del fratello il M., ancora in Lombardia, si affrettò a Gonzaga e Carlo da Campobasso, a capo delle armate napoletane.
Poco dopo, il I maggiori poteri della penisola infatti si polarizzavano sempre ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] in Europa. Da Marsiglia all'inizio del 1831 rientrò nella penisola per sostenere con altri fuorusciti la rivoluzione memori del suo recente passato, lo si invocava come futuro generale in capo. Sordo a questi appelli e alle insistenze del Mazzini ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] sottomissione alla giurisdizione di Pierre de Bérulle, capo dell'oratorio di Gesù in Francia, del movimento di soldati provocato dall'imminente crisi per la successione del ducato di Mantova, il C., preoccupato dai fermenti esistenti nella penisola ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] delle opere dei maggiori scrittori della penisola, primi fra tutti, il del principe, che guiderà il popolo a un perfetto fine, a tutti comune, con la virtù delle virtù, cioè con la giustizia, "che in sé tutte le virtù racchiude, e che è a capo ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] all'indicata Costituzione".
Unificazione politica della penisola, adozione del modello costituzionale francese con varianti intese Chiesa, ed al di Lei Capo visibile", ritrattando quanto nei suoi scritti del triennio poteva essere ritenuto in ...
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penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...