FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] eccessivi dei cardinali Carlo e Ludovico di Guisa nella penisola, in effetti sconfessati e vanificati poco più tardi dalla a Giacomo Della Porta che, alla morte del Vignola, divenne l'architetto capodel Farnese.
Il F. commissionò anche i dipinti ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] politica, e persino diplomatica, coinvolgendo direttamente l'azione del governo e del suo capo. Si allude al concordato con la S. Sede ai giornali, perché, mentre gli eserciti alleati risalivano la penisola e alla guerra che investiva le città e le ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] da due mazziniani fiorentini ma subito estesa a tutta la penisola, il segnale che la democrazia italiana aveva visto in lui simpatia per casa Savoia, e perfino il Cavour, in quanto capodel governo torinese, era trattato con deferenza. Per il G. ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] 60 le ferrovie del Regno avevano uno sviluppo di 100 chilometri, contro i 1.800 dell'intera penisola.
Negli anni Trenta pari. Si decise anche la partecipazione alla guerra. Il re, capo delle forze armate, ordinò il richiamo della riserva, la partenza ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] in un tentativo di captatio benevolentiae, al vero capodel partito ottimatizio, Alamanno Salviati (Firenze, Biblioteca nazionale volevano far fronte comune contro i tentativi di penetrazione nella penisola da parte di Spagna e Francia. La disunione e ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] di Carlo VIII, non si darà sistemazione concernente la penisola che non sia decisa da rapporti di forza ormai Virginio Orsini, designato il 15 gran conestabile del Regno -, F., il 22 giugno, salpa da Napoli a capo d'una numerosa flotta, la quale, ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] era il capo. L'epicentro prescelto era Bologna e lìvenne fissato il quartier generale; ma l'inopinato arresto del C., il fosse la miseria delle masse operaie e contadine della penisola.
Come è stato di recente osservato, questa argomentazione ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] , gli Orsini, facendogli sposare Isabella Chiaramonte, nipote prediletta del suo capo, il principe di Taranto, che non aveva figli propri che regnava nella penisola. L'invasione turca cambiò drammaticamente il corso della fortuna del re, poiché ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] del governo spagnolo. Alla notizia della morte del padre il principe aveva nominato René de Challant luogotenente generale del Ducato e capodel una via diretta per le Fiandre ai tercios della penisola; custodiva nel castello di Nizza le loro paghe ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] cui nome era stato fatto dallo stesso Jean de Cros, capo della fazione limosina, mentre il card. Pietro Corsini aveva con le potenze della penisola, assicurandosi, in vista della spedizione, l'appoggio militare del conte di Savoia Amedeo VI ...
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penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...