FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] suo posto il proprio fratello minore, Stefano. Il capo degli ignaziani, il metropolita Stiliano di Neocesarea, aveva allora F. furono, infatti, catturati allora dalle vicende della penisola e del mondo occidentale. Alla morte di Carlo III nell'888 ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] ultimi esercitata sulle terre della penisola già di dominio imperiale (esarcato dove aveva invano cercato asilo, e rinchiuso nelle segrete del Laterano, ebbe anch'egli enucleati gli occhi e periodo in cui era stato a capo della Chiesa di Roma. Nella ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] siti al di là delle Alpi e dalla penisola italiana. Nel 986 il pallium venne concesso all struttura ecclesiastica indipendente, con a capo un metropolita, nei territori aperto le porte di Reims a un nemico del re, il duca Carlo della Bassa Lorena, ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] Wezelo non sembra esser mai venuto nella penisola; se si accetta l'idea dell'origine feudale per scegliere il nuovo capo. Ma la guarnigione di XI e XII sec. Uno sconosciuto statuto rurale del Valdiserchio del 1091-1092, in Boll. stor. pisano, XXXIX ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] e di St-Mansuy, entrambe a Toul, e lo mise a capodel monastero di Moyenmoutier nei Vosgi. Dopo qualche tempo la carica fu Narni. L. IX riprese le sue visite in questa parte della penisola nel 1052, prima di essere richiamato al Nord. In ottobre ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] dal Nord al Sud della penisola. Le Marche e perfino gli papa aveva dovuto scappare da Roma in barca lungo il corso del Tevere fino al mare, dove aveva preso una galera per generale, a riformaiè la Chiesa "nel capo e nei membri" e a non trasferire ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] la sua comunità, rimanendo poi sempre capo indiscusso dello scisma (ibid., XIII, affidabile per la storia della penisola tra V e VI secolo, Enc. dei papi, I, pp. 570 s.
La santità del pontefice veniva sancita già poco dopo la sua morte da numerosi ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] era mai allontanato dalla penisola italiana. Le cerimonie di nomina - l'incoronazione il 4 ottobre, la presa di possesso del Laterano l'8 nov. i missionari, che fino ad allora avevano fatto capo ai superiori degli Ordini di appartenenza, a prestare ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , la segreteria di Stato fu divisa in due branche: gli Interni, con a capo il card. A.D. Gamberini, e gli Esteri, con il segretario di Stato fatto: ma il documento del 1831 non toccava questioni sacramentali.
Nella penisola iberica, come accennato, s ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] fu Giangaetano Orsini, decano del Collegio cardinalizio e capo della potente famiglia romana, e il dominio sulla penisola italiana tra Rodolfo di Asburgo e Carlo d'Angiò, l'opposizione di Alfonso III di Portogallo ai privilegi del clero lusitano. ...
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penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...