FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] gli avversari, conquistando un ricco bottino. Nominato comandante in capo delle truppe fiorentine, il F. insieme con Paolo Orsini vertici della gerarchia regnicola, disponeva del più temibile esercito della penisola e - secondo E.S. Piccolomini ...
Leggi Tutto
FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] o meno al corrente del loro andamento dagli emissari di Giacomo che facevano la spola tra la penisola iberica e la Sicilia, Squillace resistette invece ad ogni attacco.
La battaglia navale di Capo d'Orlando segnò una grave sconfitta per F. III, ma ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] via d'accesso di truppe dalla Germania alla penisola.
Ciò non toglie che ognuno dei due brigasse calarnità del Monferrato" ; "per un longo corso d'anni", prevedeva sconsolato, non gli sarebbe stato nemmeno lecito sperare d'"alzar il capo". ...
Leggi Tutto
DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] e di un'azione diuturna. L'arresto del giugno '57 fu la prima consacrazione del suo ruolo di capo. Si era trattato di un piccolo tentativo di per le implicazioni positive del trasferimento della capitale nel centro della penisola. Per quanto poi più ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] libertà dei popoli della penisola. A sua volta, Firenze cominciò a essere investita del ruolo di principale difensore esempio, a lodare la virtus et constantia di Michele di Lando, capo della rivolta dei Ciompi, benché homo ex minima plebe; dimostra, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] logica (1904-1905) viene presentata come il «risultato cui mette capo non solo l’arte, ma la filosofia»; la storia è sintesi tensione morale non esisteva in altre parti della penisola; con l’eccezione del Piemonte sabaudo che, per il suo costante ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] del partito dominante e del suo capo Sante Bentivoglio.
Sembra che B. si sia trovato in disaccordo con Sante una volta sola in occasione del di soldati avrebbe potuto scacciare il nemico dalla penisola. B. scrisse al padre provinciale dei frati ...
Leggi Tutto
CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] '40, ad esempio, il C. si accordava con il capo degli ustascia A. Pavelić per un futuro protettorato italiano su uno prevedibile la prospettiva di uno sbarco angloamericano nella penisola. Il Diario del C., ormai ricco prevalentemente di cenni a ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] ostile tanto all'organizzazione del proletariato quanto all'industrializzazione della penisola e alla conseguente formazione storia di Roma, se non per cercar di venire a capodel quesito che avevo tentato di sciogliere ... nell'Europagiovane: aquali ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] penisola, e si rallegrò della rivoluzione di marzo che portò alla caduta del Metternich. E fino alla metà del di una delle grandi potenze cattoliche.
Posto dal 26 novembre a capodel governo pontificio in esilio col titolo di prosegretario di stato, ...
Leggi Tutto
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...