FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] di elementi, come il Baldus: l'epigrafe posta in capo all'edizione da Sabbio "mensibus istud opus tribus indignatio fecit Crapolla nella penisola sorrentina. In questo luogo solitario il F. compose il poema volgare in ottave L'umanità del Figliolo di ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] nei territori di dominio bizantino nella penisola, cercò di manovrare in modo e di S. Maria Maggiore la quarta parte del tesoro del monastero in cui aveva trovato rifugio, dopo poteri e della sua dignità di capo della Chiesa cattolica. Lo dimostrano ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] degli Stati della penisola. Nell'aspro confronto tra i disegni egemonici di Venezia e del Ducato di Milano, palazzo di Belriguardo, dopo che gli era stata scoperta "una postema nel capo" (L. A. Muratori, Antichità estensi, p. 206). Venne seppellito ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] ultimi esercitata sulle terre della penisola già di dominio imperiale (esarcato dove aveva invano cercato asilo, e rinchiuso nelle segrete del Laterano, ebbe anch'egli enucleati gli occhi e periodo in cui era stato a capo della Chiesa di Roma. Nella ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] dei malcontenti, che facevano capo all'ambasciatore spagnolo a le truppe francesi penetrarono nella penisola.
Falliti anche i diversivi tentati . and the Duke of Ripperda, London 1806; S. Bersani, Storia del Card. G. A., Piacenza 1861; V. Papa, L'A. e ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] l'utilizzazione dei porti più importanti della penisola.
Nell'ambito del Consiglio di reggenza quindi si arrivò ad un granducale che, a capo di un partito mediceo, poteva orientare i conclavi in senso favorevole agli interessi del Granducato. Di, ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] siti al di là delle Alpi e dalla penisola italiana. Nel 986 il pallium venne concesso all struttura ecclesiastica indipendente, con a capo un metropolita, nei territori aperto le porte di Reims a un nemico del re, il duca Carlo della Bassa Lorena, ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] C. venne affidato dal presidente del Consiglio l'incarico di capo della delegazione italiana alla prima Conferenza finanziario privato americano per sollecitare investimenti nella penisola.
Dopo le elezioni del 18 aprile, superate le più pressanti ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] Wezelo non sembra esser mai venuto nella penisola; se si accetta l'idea dell'origine feudale per scegliere il nuovo capo. Ma la guarnigione di XI e XII sec. Uno sconosciuto statuto rurale del Valdiserchio del 1091-1092, in Boll. stor. pisano, XXXIX ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] e soprattutto con un gruppo di intellettuali inglesi che facevano capo all’ambasciata britannica di Torino. Furono anni prolifici per Denina seconda metà del Settecento i tempi erano maturi per una storia generale della penisola italiana, impresa ...
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penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...