PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] in maniera amichevole con il loro capo, il re Tombo, che lo breve esplorazione nella massiccia penisola di Buri), dovette mantenersi Azande (Niam-Niam). Contributi in onore di un esploratore italiano del secolo XIX, a cura di T. Fratini, Lucca 2000; ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] nera fluente, avvolto nell'imponente veste nera alla dogalina, in capo un tondo berretto alla foggia della borghesia originaria, il suo del governo si protrasse fin verso la metà del secolo, quando le mutate condizioni politiche della penisola ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] una fitta rete di scambi letterari che facevano capo in Firenze, in Milano, in Pisa, in tutte le regioni della penisola. Nel 1687 per sua , Bologna 1915, pp. 496-99; S. Bernicoli, Di un Lattanzio del 1465, in La Romagna, VII (1916), pp. 224-32; E. ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] l'isolamento della regione, la mancanza di un vero capo politico e militare.
L'esito disastroso della rivoluzione, che politiche della penisola.
Il clima di Londra non gli fu favorevole per cui, ammalatosi ad un polmone, nel novembre del 1859 rientrò ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] che gli affidò poco tempo dopo: quello di recarsi a capo di un ambasceria a Costantinopoli "ad Zenonem imperatorem, sperans ab a Teodorico la conquista della penisola. Né la scelta di un'ambasceria di esponenti del ceto senatorio era in quel momento ...
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PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] fine del secondo Galimatias scrisse la Canzone all’Italia, nella quale assegna a Murat il compito di unificare la penisola. quello di capo di stato maggiore della Guardia nazionale presso il generale Francesco Pignatelli, ricevuto con decreto del 3 ...
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CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] sappiamo; del resto, la spedizione italiana del '94 colse di sorpresa quasi tutte le corti della penisola. Per il quando, nel novembre 1502, l'ambasciatore gli propose di mettersi a capo di una lega contro il Borgia, egli così rispose, secondo quanto ...
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PISANI, Vittore
Giuseppe Gullino
PISANI, Vittore. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fantin, da Pietro di Giovanni e da Valviria Alberti, nel 1324.
Talune fonti (quali la Cronicha Dolfin, II, [...] generale da Mar, ossia comandante in capo della flotta veneta, quel Nicolò Pisani ripristinare l’autorità imperiale nella penisola, grazie all’appoggio di 21 e il 22 dicembre 1379; al comando del doge Andrea Contarini, un gran numero di barche lasciò ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] del 1830 munito di commendatizie di G. Visconti Aimi per Carlo Luigi Napoleone Bonaparte, intraprese un viaggio nella penisola . E soprattutto si segnalò per la stretta intimità con il capo dei travagli livornesi, il banchiere F. Pacho, con il quale ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] la corte sabauda: Casa, Camera, Scuderia e Cappella. Era a capo della Camera e gli spettava la sovrintendenza "delle stanze e della Paciaudi, per lunghi anni bibliotecario del duca di Parma e con molti contatti culturali nella penisola, il M. stese i ...
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penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...