MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] mesi.
Quando i moti liberali del 1848 scossero anche il Ducato di Modena, il M. si pose a capo di una delegazione di cittadini che - "ostavano pur troppo le antiche condizioni politiche della penisola" cui "si aggiunsero nell'anno 1848 difficoltà di ...
Leggi Tutto
DELLA VOLTA, Ingone (Ingo)
Giovanna Petti Balbi
Può essere considerato il capostipite della potente famiglia genovese di origine viscontile e secondo alcuni anche l'artefice del mutamento del cognome [...] uomo autorevole nella vita pubblica in quanto capo riconosciuto di un gruppo di famiglie altri Comuni della penisola. Le due posizioni Krueger, Navi e proprietà navale a Genova. Seconda metà del secolo XII, in Atti della Soc. ligure di storia patria ...
Leggi Tutto
GUARINO, Eugenio
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1875 da Luigi, piccolo industriale e da Carmela Buonanno. Studente liceale, iniziò a frequentare associazioni e circoli nei quali convivevano [...] prima a Roma e poi a Milano per lavorare come redattore capo dell'Avanti!, giornale per il quale era già stato corrispondente da il conflitto in corso nella penisola balcanica.
Nel maggio 1918, in seguito all'arresto del direttore, G.M. Serrati, ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Angela Lanconelli
Figlio di Pepo di Pietro, visse nella prirna metà del XIII secolo.
Apparteneva a una famiglia di signori locali che possedevano i castelli di Ischia e Farnese, nella [...] parte centrale della penisola.
Nel 1254 il F. è ricordato in un elenco di Comuni e signori del contado tenuti a di quel Ranuccio che aveva giurato nel 1251); il terzo faceva capo a "Nirius quondam Guercii". A quella data apparteneva ai Farnese ...
Leggi Tutto
PIA, Bernardino
Raffaele Tamalio
PIA, Bernardino. – Nacque nella seconda o terza decade del XVI secolo, verosimilmente a Mantova. Della sua famiglia, che non compare in nessun elenco delle casate mantovane, [...] provenienza da altri paesi della penisola o una sua precoce estinzione ’Offitio dell’Inquisitione un capo della sua causa, non , 1933-1934, 1939, 1944, 3463-3464 (Atti del processo contro Bernardino Pia e Camillo Luzzara); Copialettere Ercole Gonzaga ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] il G. diventò una delle personalità più in vista del mondo commerciale triestino. Il suo nome, tra il alle altre città della penisola. A Trieste si trovava G., qualificato "assicuratore", fu posto a capo provvisorio della guardia civica dal 20 al 26 ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Antonio
Elena Papagna
PIGNATELLI, Antonio. – Nacque a Napoli il 27 marzo 1722 da Antonio e da Anna Francesca Pinelli.
Se i Pignatelli erano di antichissime origini, la linea dei Pignatelli [...] Spagna borbonica; successivamente, mentre il minore rimase nella penisola iberica, il maggiore si stabilì nel Regno di Napoli , principe di San Nicandro e aio del re, e con il gruppo che a lui faceva capo, fautore degli interessi nobiliari e avverso a ...
Leggi Tutto
GERARDO, Giacomo
Anna Pizzati
Nato a Venezia intorno al 1553 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino, era il più giovane di quattro figli maschi.
Il [...] legato all'altra fazione del patriziato, quella anticuriale, che faceva capo a Leonardo Donà. Nella primavera del 1585 il G. lo schiacciante predominio spagnolo nella penisola; le forti pressioni del granduca affinché Venezia smettesse di ostacolare ...
Leggi Tutto
La civiltà greca
Louis Godart
Alla fine del 3° millennio a.C., sull’onda delle grandi migrazioni indo-europee, gruppi di invasori s’insediano nei territori meridionali della Penisola Balcanica. Non [...] di affermare che gli invasori della fine del 3° millennio approdati nei territori dell’attuale determinerà lo statuto dato alla penisola: egli rifiutò di diventare panellenica con sede a Corinto e con a capo il re macedone. Lo scopo ultimo di questa ...
Leggi Tutto
CORNER, Marco Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'ottobre 1493 da Giovanni di Antonio del ramo a S. Samuele, poi a S. Salvador, e da Laura Giustinian di Nicolò di Benedetto.
La famiglia era [...] , rinunciando ad una spedizione direttamente contro la penisola iberica. Confermato savio di Terraferma l'anno seguente un clima di tensioni e di violenze. Gli sforzi del C. per venirne a capo riuscirono però vani, ed egli dovette tornare a Venezia ...
Leggi Tutto
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...