D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] in Europa. Da Marsiglia all'inizio del 1831 rientrò nella penisola per sostenere con altri fuorusciti la rivoluzione memori del suo recente passato, lo si invocava come futuro generale in capo. Sordo a questi appelli e alle insistenze del Mazzini ...
Leggi Tutto
CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] sottomissione alla giurisdizione di Pierre de Bérulle, capo dell'oratorio di Gesù in Francia, del movimento di soldati provocato dall'imminente crisi per la successione del ducato di Mantova, il C., preoccupato dai fermenti esistenti nella penisola ...
Leggi Tutto
CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] delle opere dei maggiori scrittori della penisola, primi fra tutti, il del principe, che guiderà il popolo a un perfetto fine, a tutti comune, con la virtù delle virtù, cioè con la giustizia, "che in sé tutte le virtù racchiude, e che è a capo ...
Leggi Tutto
CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] all'indicata Costituzione".
Unificazione politica della penisola, adozione del modello costituzionale francese con varianti intese Chiesa, ed al di Lei Capo visibile", ritrattando quanto nei suoi scritti del triennio poteva essere ritenuto in ...
Leggi Tutto
DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] l'isolamento della regione, la mancanza di un vero capo politico e militare.
L'esito disastroso della rivoluzione, che politiche della penisola.
Il clima di Londra non gli fu favorevole per cui, ammalatosi ad un polmone, nel novembre del 1859 rientrò ...
Leggi Tutto
FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] che gli affidò poco tempo dopo: quello di recarsi a capo di un ambasceria a Costantinopoli "ad Zenonem imperatorem, sperans ab a Teodorico la conquista della penisola. Né la scelta di un'ambasceria di esponenti del ceto senatorio era in quel momento ...
Leggi Tutto
PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] fine del secondo Galimatias scrisse la Canzone all’Italia, nella quale assegna a Murat il compito di unificare la penisola. quello di capo di stato maggiore della Guardia nazionale presso il generale Francesco Pignatelli, ricevuto con decreto del 3 ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] sappiamo; del resto, la spedizione italiana del '94 colse di sorpresa quasi tutte le corti della penisola. Per il quando, nel novembre 1502, l'ambasciatore gli propose di mettersi a capo di una lega contro il Borgia, egli così rispose, secondo quanto ...
Leggi Tutto
PISANI, Vittore
Giuseppe Gullino
PISANI, Vittore. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fantin, da Pietro di Giovanni e da Valviria Alberti, nel 1324.
Talune fonti (quali la Cronicha Dolfin, II, [...] generale da Mar, ossia comandante in capo della flotta veneta, quel Nicolò Pisani ripristinare l’autorità imperiale nella penisola, grazie all’appoggio di 21 e il 22 dicembre 1379; al comando del doge Andrea Contarini, un gran numero di barche lasciò ...
Leggi Tutto
D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] del 1830 munito di commendatizie di G. Visconti Aimi per Carlo Luigi Napoleone Bonaparte, intraprese un viaggio nella penisola . E soprattutto si segnalò per la stretta intimità con il capo dei travagli livornesi, il banchiere F. Pacho, con il quale ...
Leggi Tutto
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...