CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] intimi. Di costituzione gracile ("meno che mediocre di statura, il capo piccolo, sottili il torso e le gambe, la statura non un certo equilibrio nella penisola, con il ritorno dell'Austria in Lombardia, l'assegnazione del granducato di Toscana a ...
Leggi Tutto
FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] del re Sole. Questi, infatti, così risolvendo "il negozio di Casale", dispone della "base" pei suoi "vasti ... disegni" sulla penisola non erano uomini d'arme, ma valletti e lacchè messi a capo d'una compagnia in compenso di qualche basso servigio. F. ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] di quali erano le tradizioni della penisola. Non giornali, se non modesti pp. 66 ss. Da ricordare altresì la "fischiata" al D. del maggio 1915: Ricordi, pp. 107 s., e lett. alla Stampa ma fra il singolo e il capo, la dittatura militare in atto (o ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] gli avversari, conquistando un ricco bottino. Nominato comandante in capo delle truppe fiorentine, il F. insieme con Paolo Orsini vertici della gerarchia regnicola, disponeva del più temibile esercito della penisola e - secondo E.S. Piccolomini ...
Leggi Tutto
FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] o meno al corrente del loro andamento dagli emissari di Giacomo che facevano la spola tra la penisola iberica e la Sicilia, Squillace resistette invece ad ogni attacco.
La battaglia navale di Capo d'Orlando segnò una grave sconfitta per F. III, ma ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] via d'accesso di truppe dalla Germania alla penisola.
Ciò non toglie che ognuno dei due brigasse calarnità del Monferrato" ; "per un longo corso d'anni", prevedeva sconsolato, non gli sarebbe stato nemmeno lecito sperare d'"alzar il capo". ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] la mite indole del papa autorizzò qualche iniziale speranza di composizione dei conflitti in atto nella penisola italiana, i salda la presa sul governo di Firenze.
La scelta del nuovo capodel regime fiorentino cadde sul nipote Lorenzo, che il 10 ag ...
Leggi Tutto
DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] e di un'azione diuturna. L'arresto del giugno '57 fu la prima consacrazione del suo ruolo di capo. Si era trattato di un piccolo tentativo di per le implicazioni positive del trasferimento della capitale nel centro della penisola. Per quanto poi più ...
Leggi Tutto
CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] '40, ad esempio, il C. si accordava con il capo degli ustascia A. Pavelić per un futuro protettorato italiano su uno prevedibile la prospettiva di uno sbarco angloamericano nella penisola. Il Diario del C., ormai ricco prevalentemente di cenni a ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] ostile tanto all'organizzazione del proletariato quanto all'industrializzazione della penisola e alla conseguente formazione storia di Roma, se non per cercar di venire a capodel quesito che avevo tentato di sciogliere ... nell'Europagiovane: aquali ...
Leggi Tutto
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...