MONTENEGRO (localmente Crna Gora "montagna nera"; A. T., 77-78)
Umberto TOSCHI
Francesco TOMMASINI
Giuseppe PRAGA
Regione storica compresa attualmente nel regno della Iugoslavia. Il nome, d'origine [...] 1858, a conclusione delle discussioni seguite alla guerra diCrimea. Il Montenegro comprendeva allora quasi soltanto il bacino della Al momento dell'avanzata degl'Imperi centrali nella Penisola Balcanica, l'esercito montenegrino non oppose sul Lovćen ...
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Città del Piemonre, nel tavoliere compreso tra le colline delle Langhe e del Monferrato, sul Tanaro, poco a monte della confluenza con la Bormida. È il più popoloso centro abitato del Piemonte, dopo Torino, [...] una delle più importanti, dal punto di vista militare, tra le piazzeforti della penisola.
Sin dalla sua fondazione, fu si diede principio alla riparazione, intensificata dopo la guerra diCrimea. Re Carlo Alberto già nel 1831 aveva fatto costruire il ...
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POLO, Marco
Carlo Errera
Viaggiatore veneziano. Nacque nel 1254 da Niccolò Polo, fratello minore d'un Marco che aveva vivaci commerci a Costantinopoli e succursali di traffico a Soldaja (in Crimea) [...] quattordici navi, fece vela da Zaitun al principio del 1292, e, dopo toccato il Ciamba e la penisoladi Malacca, poi taluna fra le ricchissime isole malesi, approdò a Sumatra (che nel racconto è detta Giava minore). In quest'isola, situata "talmente ...
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È la seconda città della Turchia europea, così chiamata in onore di Adriano, che la fondò. È situata sulle rive del fiume Maritza, alla confluenza della Tundza o Tungia e dell'Arda. La sua posizione presso [...] e il secondo centro della penisola balcanica dopo Costantinopoli. Città di grande commercio e vivo traffico
Occupata temporaneamente da una divisione francese durante la guerra diCrimea, Adrianopoli fu poi nuovamente occupata dai Russi del generale ...
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Città del circondario (okrug) di Rostov, situata sul fiume Don, con 25.000 abitanti. È stata un tempo un'importante città commerciale, ma con lo sviluppo preso da Rostov, il commercio di Azov decadde. [...] -72). - Piccolo mare interno, comunicante col Mar Nero per mezzo dello stretto di Enikale (Yenikale) o di Kerč, l'antico Bosphorus Cimmerius, fra l'estremità orientale della Crimea e la penisoladi Taman. I Greci, e dietro a loro i Romani, diedero a ...
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Scrittore russo, nato a Kazan' il 20 agosto 1932. Figlio di Evgenija Ginzburg (1906-1977, autrice di Krutoj maršrut [trad. it. Viaggio nella vertigine, 1979]) e di un dirigente comunista, arrestati entrambi [...] .
In Ostrov Krym l'invenzione si fa fantageografia e fantapolitica: nella Crimea, isola e non penisola, sfuggita alla conquista da parte dell'Armata Rossa e divenuta dunque una sorta di Formosa russa, con il reddito pro capite più alto del mondo ...
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SINOPE (turco Sinop; A. T., 88-89)
Marina EMILIANI SALINARI
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
Città e porto della Turchia settentrionale, sul Mar Nero, capoluogo di vilâyet (superficie 5755 kmq.; [...] , e la greca che si addossa alle colline ondulate della penisola.
Data la sua posizione Sinope avrebbe potuto avere uno sviluppo a Sinope seguendo invece quella di Trebisonda.
Nel golfo di Sinope agl'inizî della guerra diCrimea, la flotta russa, ...
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Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] la conseguente spedizione in Crimea, frutto della volontà di prestigio dinastico del sovrano e di abile calcolo politico- di Plombières del 21 luglio 1858: C. ancora non era guadagnato all'idea unitario-nazionale e accettò la divisione della penisola ...
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Patriota, scrittore e statista (Torino 1798 - ivi 1866). Dopo essersi dedicato alla pittura e, con buon successo, alla letteratura, intorno al 1843-44 si avvicinò alla politica, che lo vide partecipare [...] in Crimea, guerra del 1859), ma successivamente il suo moralismo conservatore e paternalistico gli impedì di cogliere sud della penisola, giudicandola immatura, e si scagliò, nell'opuscolo Questioni urgenti (1861), contro la prospettiva di portare la ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Nino CORTESE
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Nacque in Nizza Marittima il 4 luglio 1807, secondogenito di Domenico, un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio, e di Rosa Raimondi, che forse più del [...] Invece, contrariamente al Mazzini, approvò l'idea di mandar truppe in Crimea; e bene interpretando almeno la parte più formino insieme quell'intero potente che solo manca oggi alla penisola". Ma il grande statista moriva lasciando incompleta l'opera ...
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penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...