PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] un’unità d’intenti con tutte le forze liberali della penisola, perché era contrario per la Sicilia a qualsiasi scelta Inghilterra in occasione della guerra diCrimea e contro le pretese di Lucien Murat verso il trono di Napoli. Per contrastare il ...
Leggi Tutto
PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] traditore sia per avere rinnegato gli ideali liberali di gioventù praticati nella penisola durante i moti del 1831, sia per stesso Giuseppe Mazzini, il quale immaginò di approfittare della guerra diCrimea per rilanciare l’azione rivoluzionaria sul ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] verso i paesi del Mediterraneo e le zone costiere della penisola. In ciò era agevolato dai molti viaggi che dal 1842 1852 si trasferì a Nizza; più tardi, all'epoca della guerra diCrimea, prese a sfogare la sua passione per il mestiere delle armi ...
Leggi Tutto
GAJANI, Guglielmo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mercato Saraceno (Forlì) il 25 giugno 1819 da Pellegrino, piccolo proprietario terriero, e da Elisabetta Ricci. Cresciuto in una famiglia che anche nel [...] di New York gli aspetti utilitaristici della partecipazione piemontese alla guerra diCrimea. Col tempo, però, seguì una parabola simile a quella di del processo d'unificazione della penisola e sull'opportunità di un'alleanza del Piemonte con la ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Vincenzo
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Verona il 6 marzo 1859 da Stefano e da Caterina Brizio. Compiuti gli studi classici, fu poi allievo di Napoleone Nani, all'accademia Cignaroli [...] ancora visibili: al secondo piano Assalto dei granatieri della guardia nella battaglia di Pastrengo e al quarto Assalto della batterza zig-zag nella guerra diCrimea. Ma la più celebre di tutte le sue decorazioni murali è quella della nuova sala del ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] per estendere la sua influenza nella penisola, o che l'Italia diventasse terreno di scontro tra le grandi potenze, come il commercio dello zolfo e il divieto di approvvigionamento alle truppe in Crimea irritarono la Francia, senza soddisfare la ...
Leggi Tutto
COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] partì, nel dicembre 1822, alla volta della penisola iberica per prestare la sua spada in difesa del di Genova per organizzare l'imbarco delle truppe sarde per la Crimea. Prese le consegne, poco dopo scoppiava nella città una furiosa epidemia di ...
Leggi Tutto
CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] 1844, affluire a Milano i più distinti uomini di cultura della penisola. Qualche mese dopo il C. si recò a di lui in modo determinante le perdite dei figli Gerolamo, capitano di Stato Maggiore nella V brigata dei corpo di spedizione sardo in Crimea ...
Leggi Tutto
DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] geostrategica della penisola iberica. Significativo è il passo dove il D. osserva che, in caso di guerra contro Centrodestra di Cavour ed il Centrosinistra di Rattazzi; nel 1855 sostenne a spada tratta il progetto Cavour della spedizione in Crimea ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] tutti gli altri Stati della penisola. Nei confronti del papato tenne un'atteggiamento di deferenza e subito dopo la sua stabilì di emettere un prestito forzoso per sostenere le spese necessarie alla difesa delle colonie in Crimea gravemente ...
Leggi Tutto
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...