BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] Piccola Tartaria, penisoladi Crimea ed altre provincie circonvicine, per le stampe del Pianese; l'opera, di discreta fortuna, primi del 1789 la direzione e compilazione passava nelle mani del B., che ne proseguiva fedelmente l'impostazione aperta ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] la copia di un certo numero di manoscritti, sia attraverso il trasferimento o la formazione nella penisoladi una propria sicurezza risulta passato dalle mani del C. a quelle del Parrasio è uno dei due contenenti la versionelatina di Cassio Dione (e ...
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FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] ridotta alla fame non cadde nelle mani del nemico. Nell'autunno infatti il F. riuscì a caricare di grano dodici galere a Sciacca e penisoladi Gallipoli. Per giustificare l'arbitraria decisione di occupare questa città, il "megadux" alla fine di ...
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CAVAZZA, Gabriele
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, attorno al 1540, da Francesco e Ippolita: il nome del casato della madre non emerge neppure il 6 maggio 1594 quando risulta morta, all'età di settant'anni, [...] penisola, di tecnici di riscattatore di schiavi cristiani in mano turca, soprattutto di uomini da remo o di mercanti e nobili, per arginare la fuga di capitale umano verso l'Oriente: il 24 gennaio liberò Orazio Benvenuti, di Crema, caduto in mani ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] agosto 1310 a Losanna nelle manidi procuratori papali. Enrico aveva deciso di accelerare la sua partenza 'insuccesso della legazione inviata nella penisola ancor prima dell'incoronazione, C. V incaricò Napoleone Orsini di ristabilire l'ordine e la ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] Lorenzo l'8 apr. 1492, la guida del regime passò nelle mani dell'immaturo Piero. Accorso in patria, il Medici fu nominato, l papa autorizzò qualche iniziale speranza di composizione dei conflitti in atto nella penisola italiana, i sovrani europei non ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] regno visigoto, ebbe l'appoggio di A., ma partì da Carlomagno. Egila, il vescovo recatosi nella penisola iberica per promuovervi una riforma ecclesiastica generale, ricevette la consacrazione episcopale non a Roma dalle mani del papa, come Bonifacio ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] diverse testimonianze contro Morone e gli altri inquisiti rimasero nelle manidi Carafa e dal giugno 1553 Ghislieri raccolse nuove prove. apostolici nella penisola e Oltralpe: nel 1566 Tommaso Orfini ispezionò le chiese del Regno di Napoli e ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] penisola. In questa città rimase nove anni.
Pur essendo incluso nell’editto sulla riforma dei conventi (2 febbraio 1768) che determinò l’espulsione di le rassegnarono nelle mani del papa, mentre quarantacinque rifiutarono di farlo (secondo le ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] per la dignità di pontefice, G. XI ricevette la tiara il 5 genn. 1371 dalle manidi Guy de Boulogne, vescovo di Porto.
Dopo che XI morì senza averla riconosciuta.
Nella penisola iberica l'ascesa al trono di Castiglia di Enrico II il Trastamare, in ...
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penisolano
peniṡolano agg. [der. di penisola], non com. – Abitante di una penisola, e in partic. che vive nella parte peninsulare dell’Italia o più genericam. nella penisola italiana (e quindi in Italia): E anch’io delle freddure Di noi penisolani,...