GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] XVI appare a distanza con un triplice aspetto. È il campione della libertà della Chiesa in Svizzera, in Germania, nella penisolaiberica, nella stessa Russia, qui almeno dopo iniziali confusioni. È un papa che più volte mostra un'inattesa apertura e ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] del pontificato non si registrano reali preparativi per l'avvio della crociata. Però, di fronte alla minaccia araba nella penisolaiberica, il papa autorizzò i vescovi di Narbona e di Arles a utilizzare le decime raccolte in Aragona per respingere i ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] destro di Pasquale II, gli mandò incontro Maurizio, arcivescovo di Braga, grande perdente nelle competizioni per l’egemonia nella penisolaiberica; nell’estate anche Enrico V lasciò Roma e il suo clima malarico mentre il papa si chiudeva ad Anagni in ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] altre occasioni in Italia settentrionale (1177, 1179, 1180), mentre gli è attribuita anche una legazione nella penisolaiberica, della quale non si possiedono attestazioni sicure. Questo viaggio, tuttavia, spiegherebbe la devozione del cardinale nei ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] dall'identità ebraica.
Un rinnovato interesse si manifesta negli ultimi anni nei confronti dei territori bizantini della penisolaiberica. Un importante ruolo gioca qui il "defensor" Giovanni, investito, secondo quanto già constatato, di ampi poteri ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] Schreinmadonnen, diffuse, a partire dagli inizi del sec. 13° e soprattutto nel 14°, in un'area compresa tra la penisolaiberica, la regione renano-mosana, fino alla Gran Bretagna, alla Svizzera e all'Alsazia. Si trattava di statue cultuali-liturgiche ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] , anche quei sovrani che de facto non intendevano riconoscere l’imperatore come supremo signore, ossia i sovrani della penisolaiberica, di Francia e degli altri Stati dell’Europa occidentale, sarebbero stati costretti a far derivare la propria ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] suo luogo di nascita, indicato nella penisolaiberica sia dal Liber pontificalis propriamente detto (Le Liber pontificalis, I, pp. 212-13; metà VI secolo) sia dalle versioni compendiate della sua prima redazione, le epitomi feliciana e cononiana ( ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] in Europa, di applicazione dello schema del castello quadrilatero, che non pare avere trovato, nell'immediato, molto seguito nella penisolaiberica, se non in qualche altro castello templare. Esigui ruderi di due torri e di un tratto di cortina e il ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] di giurisdizione istituita da Gregorio XIII. Al di là dei consueti problemi di giurisdizione, tanto nella penisolaiberica quanto nel Milanese e nel Napoletano, ebbe grande risonanza il conflitto causato dalla "Prammatica dei titoli", pubblicata ...
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iberico
ibèrico agg. [dal lat. Iberĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Degli Iberi (v. ibero) e del territorio da essi abitato (anticam. Iberia, oggi penisola iberica, la più occidentale delle penisole europee che si protendono nel Mediterraneo): popolazioni...
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...