Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] Francia, nei Paesi Bassi e in Ungheria), in altri ancora una esigua minoranza perseguitata (in Italia e nella PenisolaIberica).
Dopo la scomunica Lutero abbandonò la vita monastica, avendo maturato la convinzione che il cristiano deve vivere la sua ...
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DE SENA, Antonio
Francesco Cesare Casula
Figlio di Giovanni cavaliere sardo di origine probabilmente senese, non si sa quando nacque. Fu cavaliere, coppiere, consigliere e camerlengo reale sotto Alfonso [...] contro il primo di questi, Enrico IV di Castiglia; ma non sappiamo se poi sia effettivamente passato nella penisolaiberica.
Le notizie ulteriori che abbiamo di lui per gli anni immediatamente successivi riguardano liti giudiziarie per ragioni d ...
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DE ANGELIS, Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 31 marzo 1877 da Gregorio e Francesca Di Pasqua.
Di umile famiglia, la D. iniziò giovanissima a frequentare gli ambienti del caffè-concerto nella [...] vocale.
Nel 1913 si recò in Spagna e, al rientro in Italia, lanciò sulle scene della penisola la rumba, da tempo diffusa nella penisolaiberica; fece poi parte della compagnia di prosa dialettale di Giovanni Grasso con cui maturò una utile esperienza ...
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GAROLLO, Gottardo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Levico, nel Trentino, il 20 genn. 1850 da Antonio, armaiolo, e da Teresa Perina.
Svolti i primi corsi elementari nel paese natale, passò [...] , 64 pp. di testo che illustravano 24 carte dell'Istituto cartografico italiano). Si occupò poi della trattazione relativa a La penisolaiberica per il volume collettaneo La Terra (a cura di G. Marinelli, ibid. 1899, II, pp. 695-861). Le successive ...
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PASSANTE, Agostino
Alberto Tanturri
– Nacque a Trepuzzi, in Terra d’Otranto, il 21 marzo 1653 da Giovan Pietro, medico, e da Minerva Manca.
Dopo aver compiuto studi probabilmente di giurisprudenza, [...] casa generalizia dell’Ordine a partire dal 1677. Due anni dopo, nel contesto dei tentativi degli scolopi di espandersi nella penisolaiberica, fu inviato in Spagna assieme al padre Domingo Prado.
In tale compito, Passante rivelò un’abilità non comune ...
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BELLI (de' Belli, de Bellis), Agostino
Francesco Andreu
Nacque a Napoli nel 1595 da Belardino e da Clemenzia Crescenzi ed ebbe al fonte il nome di Girolamo che cambiò con quello di Agostino nel professare [...] 5 giugno 1651, insieme al padre generale V. Caracciolo anche con la carica di visitatore generale per le case della penisolaiberica.
Ritomato a Roma, nel 1653 venne eletto preposito della casa di Capua, ma avendo rinunciato alla carica, fu aggregato ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nacque presumibilmente a Genova nel terzo quarto del sec. XII; non ci sono noti i nomi dei genitori.
Membro di una famiglia del gruppo dei vicecomites influente nei secoli [...] i corsari marsigliesi che cercavano di disturbare o interrompere le rotte commerciali controllate dai Genovesi verso la penisolaiberica. Forse anche grazie al comportamento dimostrato in quest'occasione, nel 1212 il G. fu ancora console del ...
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POGGI, Gianni
Giancarlo Landini
POGGI, Gianni. – Nacque a Piacenza il 4 ottobre 1921, da Cesare (1875-1955), commerciante di formaggi, e Rachele Scotti (1889-1960), vedova Pasini, che aveva due figli [...] esibì anche a Boston (Rigoletto), Cleveland (La traviata, Tosca) e Washington (La bohème).
In Europa cantò nei teatri della penisolaiberica, al Liceu di Barcellona dal 1947 al 1949, dal 1953 al 1958 (debuttando il 26 novembre del 1957 nel Trovatore ...
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COSTANTINI, Matteo
Carlo Verducci
Nacque a Lisciano di Ascoli Piceno il 22 sett. 1786 da Giuseppe e Cecilia Pompa. Dal 1799, benché giovanissimo, insieme con i fratelli Giacomo e Venanzio, seguì il [...] carcere a Pescara, dove furono liberati alla metà di ottobre. L'anno successivo, vennero arruolati per prestare servizio nella penisolaiberica; ma riuscirono a disertare e si diedero alla macchia. Nel 1811 fu fatta ricerca di loro nei dipartimenti ...
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CUCCOLI, Arturo
Giuseppe Radole
Nacque a Bologna il 17 luglio 1869 da Petronio e Carolina Orsoni.
A soli sei anni apprese dal fratello maggiore Egidio le prime nozioni musicali e fu avviato al violoncello. [...] de Janeiro. Rientrato in Italia, fu scritturato prima a Bologna e poi a Napoli. Fu successivamente in tournée nella penisolaiberica e, per breve, una seconda volta in America. Appena ventenne si diede quindi al concertismo come solista, facendosi ...
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iberico
ibèrico agg. [dal lat. Iberĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Degli Iberi (v. ibero) e del territorio da essi abitato (anticam. Iberia, oggi penisola iberica, la più occidentale delle penisole europee che si protendono nel Mediterraneo): popolazioni...
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...