PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] di mercanti catalani e maiorchini che da decenni operavano con profitto sulle rotte tra l’Africa settentrionale e la penisolaiberica, facendo base nelle Baleari conquistate da Giacomo I.
L’orizzonte politico di quegli anni era però dominato da un ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] cittadina, rimase praticamente fino alla morte, tranne qualche missione diplomatica e un ritorno, in età avanzata, nella penisolaiberica, di cui lasciò una viva testimonianza in uno dei suoi componimenti poetici.
Il successo economico e le vicende ...
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GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisolaiberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] nella scena politica napoletana quando suo cugino, il re di Napoli Ferdinando I (Ferrante), figlio di Alfonso V d'Aragona, rimasto vedovo (1465) di Isabella di Chiaramonte, la chiese in sposa al re d'Aragona ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] , la relazione si presenta essenzialmente come una sorta di riassunto delle principali vicende storiche intercorse nella penisolaiberica dopo la morte dell'ultimo sovrano asburgico ed altresì come dettagliata analisi della situazione politico ...
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GRILLO, Amico
Enrico Basso
Non conosciamo i nomi dei suoi genitori, né il luogo e la data della sua nascita da collocarsi, presumibilmente, a Genova nel primo quarto del sec. XII.
Esponente di rilievo [...] avrebbero potuto costituire una pericolosa concorrenza per gli interessi commerciali genovesi nella Francia meridionale e nella penisolaiberica; per questo motivo, già da tempo i Genovesi - approfittando abilmente delle pressanti esigenze poste alla ...
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Gli ebrei nella diaspora
Anna Foa
Di origine greca, il termine «diaspora», «dispersione», è entrato nell’uso nel secolo scorso a definire la dispersione del popolo ebraico, in particolare quella avvenuta [...]
Un altro tema importante è quello dei conversos spagnoli e portoghesi, i marrani, e della loro diaspora dalla PenisolaIberica. Una parte della storiografia sostiene il perdurante attaccamento all’ebraismo di questi convertiti, mentre altri studiosi ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] De Marinis. In seguito al Parlamento di Catania del settembre del 1413, il D. fu incaricato di recarsi nella penisolaiberica insieme coi vescovo di Patti e con Giovanni Moricada, per presentare a Ferdinando I le istanze siciliane e principalmente la ...
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Aragona, regno di
David Abulafia
Parlare del 'Regno di Aragona' non rende giustizia al particolare carattere del complesso di entità che gli storici chiamano 'terre della Corona d'Aragona'. Il giovane [...] tentativi dei castigliani di impadronirsi dei territori aragonesi o di far rivalere un'autorità 'imperiale' in tutta la penisolaiberica.
Il ruolo della Catalogna nel panorama internazionale fu diverso. Formalmente una contea del Regno di Francia, la ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Gli inizi della colonizzazione
Federico Mazza
Gli inizi della colonizzazione: caratteri e problemi
La colonizzazione fenicia è fenomeno complesso che si [...] C., e su un’area vastissima, da Cipro all’estremo Occidente mediterraneo, alle coste atlantiche del Marocco e della PenisolaIberica. Alcuni temi inerenti a questa problematica, quali le rotte commerciali e le cause prime del fenomeno, sono già stati ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] foederati da parte di Onorio (395-423), nel 425 Gunderico, rex Vandalorum et Alanorum, di fatto controlla l’intera PenisolaIberica. Con Genserico, successo nel 428 al fratello nel governo del regno, inizia la conquista dell’Africa; è opinione degli ...
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iberico
ibèrico agg. [dal lat. Iberĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Degli Iberi (v. ibero) e del territorio da essi abitato (anticam. Iberia, oggi penisola iberica, la più occidentale delle penisole europee che si protendono nel Mediterraneo): popolazioni...
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...