GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frate minore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] assegnato al convento di S. Francesco, quando Margherita vi giunse per conformare la sua vita a una rigorosa scelta di penitenza e preghiera, prima di essere ammessa, intorno al 1277, al Terz'Ordine francescano. Di Margherita G. divenne, come ripete ...
Leggi Tutto
MICHELINA da Pesaro
Adriano Gattucci
MICHELINA da Pesaro. – Nacque a Pesaro nel 1300 da famiglia nobile e facoltosa. Data in sposa dai genitori a 12 anni a un concittadino verosimilmente dello stesso [...] al servizio di poveri e sofferenti sulle orme di Francesco d’Assisi, prima donna a Pesaro a indossare l’abito della penitenza del Terz’Ordine francescano. Si dedicò quindi a elemosine verso mendicanti e infermi, riservando ai più gravi, oltre ai ...
Leggi Tutto
VERONICA GIULIANI, santa
Simona Negruzzo
VERONICA GIULIANI, santa. – Nacque il 27 dicembre 1660 a Mercatello sul Metauro, nel Ducato di Urbino e in diocesi di Urbania, ultima di sette figlie, due delle [...] , Città di Castello 1983; F. da Riese, Santa V. G., implacata inseguitrice di amore e di dolore, Padova 1985; Riconciliazione e penitenza nell’esperienza di s. V. G. Atti del Convegno di studi... 1985, Città di Castello 1986; G. Pozzi, Il «parere ...
Leggi Tutto
MASSALENO, Pietro
Gabriele Mazzucco
MASSALENO (Massaleni, Messalenis), Pietro (Pietro di Sardegna). – Nacque da Nicolò verso il 1375 a Ottana nella valle del Tirso, nel centronord della Sardegna. L’anno [...] Nicola, trasferito ad altra sede vescovile pochi mesi dopo l’ordinazione sacerdotale del Massaleno.
Si propose quindi di fare penitenza visitando la Terra Santa. Nel 1405 lasciò la Sardegna con un gruppo di amici per raggiungere Venezia e imbarcarsi ...
Leggi Tutto
CATALAN, Carlo
Evandro Putzulu
Mercedario cagliaritano e fondatore, sul colle di Bonaria, del primo cenobio dell'Ordine in Sardegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Cagliari, da nobile famiglia [...] in questa sua scelta, non dovevano essere rimasti estranei il desiderio di solitudine e l'aspirazione ad una vita di penitenza.
Non molto tempo dopo, infatti, ottenne di poter tornare nella città natale e lì, col beneplacito di Giacomo II, fondò ...
Leggi Tutto
grido (grida; plur. grida)
Antonietta Bufano
Hanno il significato generico di " suoni emessi ad alta voce " le grida (If XIV 102) che Rea faceva fare ai Coribanti, unite al frastuono di vari strumenti, [...] grido in cui D. distingue il Gloria in excelsis... Deo, e che cominciò da tutte parti del Purgatorio per salutare il compimento della penitenza da parte di Stazio (Pg XX 133 e 138, XXI 60); tale il grido altissimo dei beati a suggello delle parole di ...
Leggi Tutto
riguardo.
Fernando Salsano
- Sostantivo da ‛ riguardare ', di cui conserva il valore in Pd X 133 Questi onde a me ritorna il tuo riguardo, / è 'l lume d'uno spirto: essendo D. al centro della corona [...] XXVI 14 con riguardo / di non uscir dove non fosser arsi, significa la cura che i penitenti lussuriosi hanno di non sottrarsi alla penitenza.
Con valore oggettivato significa " segnale ", " indicazione di limite ", in If XXVI 108 quella foce stretta ...
Leggi Tutto
P
Antonietta Bufano
. Alla soglia del Purgatorio, l'angelo guardiano sette P ne la fronte mi descrisse / col punton de la spada (Pg IX 112), " cioè sette peccati mortali, figurati per questa lettera [...] commentatori riportano in nota al v. 112). Da tali inclinazioni D. si purificherà man mano, avanzando lungo la via della penitenza; e infatti, già al passaggio dal primo al secondo girone, egli avverte di essersi liberato di una cosa greve, sicché ...
Leggi Tutto
NICOLA da Tolentino, santo
Livario OLIGER
Umberto GNOLI
Nacque a S. Angelo in Pontano (Macerata) nel 1245, morì il 10 settembre 1305 a Tolentino. Dodicenne vestì l'abito degli eremiti di S. Agostino [...] santo viene raffigurato come agostiniano con stella o sole sul petto o in mano, libro inscritto e crocifisso con giglio, simboli di penitenza e purità di vita.
Bibl.: Acta Sanctorum, settembre, III, 3ª ed., Parigi 1868, pp. 636-743 (a pp. 644-64, la ...
Leggi Tutto
La figura di Costantino nei Caesares di Giuliano l’Apostata
Marilena Amerise
Costantino si pone come punto di convergenza di interpretazioni opposte1. Nella complessità della valutazione si inserisce, [...] ecco che io lo renderò subito puro») e la possibilità di espiare le colpe che si commetteranno anche in seguito attraverso la penitenza («e, se egli ricade negli stessi errori, quando si sarà percosso il petto e battuta la testa, io gli accorderò di ...
Leggi Tutto
penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...