COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] sue Regulae e il suo Penitenziale, con sezioni rispettivamente per i suoi monaci, per i clerici secolari e per i penitenti laici.
Nessuno dei manoscritti della Regula monachorum o della Regula coenobialis giunto sino a noi è precedente ai primi anni ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] e all'assistenza dei feriti.
Cadde però malato il 15 dello stesso mese e, pochi giorni più tardi, sfinito dalle fatiche e dalle penitenze, morì, non ancora quarantaduenne, a Smime il 28 marzo 1346.
Del suo sepolcro s'è persa ogni traccia: Smirne fu ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] nell'orazione, recita quotidiana dell'ufficio parvo della Madonna, di quello dei defunti e dei salmi di penitenza, mortificazione del corpo, assistenza caritativa dei poveri. Durante una di queste frequentazioni devote, dopo il periodo quaresimale ...
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CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] come "rectrix" di S. Leonardo.
Nella comunità fondata dalla sorella la giovanissima C. poté realizzare il suo desiderio di penitenza e di mortificazione. Le virtù che le sono attribuite da chi la conobbe non si discostano dal modello di santità ...
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NILO il Giovane, santo
Andrea Luzzi
NILO il Giovane, santo. – Secondo la principale fonte biografica – la Vita Nili, scritta da un anonimo agiografo greco (nessuna evidenza si ha della tradizionale [...] un suo nipote e desiderosa di ottenere il conforto spirituale del santo, ma, secondo il racconto della Vita Nili, la dura penitenza impostale allora da Nilo come condizione per l’espiazione del delitto, ossia la consegna di uno dei figli di Aloara ai ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] il C. contestava l'autorità pontificia e il valore delle indulgenze; rifiutava il sacramento dell'eucarestia e quello della penitenza; non ammetteva il culto delle immagini sacre. Sulla base di queste accuse il C. venne arrestato e incriminato per ...
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MANETTO da Firenze (Manetto Dell'Antella), santo
Franco Andrea Dal Pino
Nato agli inizi del XIII secolo, presumibilmente a Firenze, il suo nome si trova incluso nella lista dei sette beati fiorentini [...] omnium privilegiorum concesso ai servi da Innocenzo VIII nel 1487, diede il suo nome a una delle grotte di penitenza presenti sui fianchi del monte Senario. Le sue storie furono effigiate nella cappella della Natività di Maria alla Ss. Annunziata ...
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COLOMBINI, Caterina, beata
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena intorno al quarto decennio del sec. XIV da Tomaso, ricco commerciante di panni di lana in Siena e in Perugia.
La famiglia della C. apparteneva [...] di S. Gerolamo, la C. abbandonò la casa e gli agi paterni per una vita di povertà, di servizio al prossimo e di penitenza. Pose dimora in una casa di sua proprietà, dove presto la raggiunsero altre nobili donne di Siena, fra le quali, prime, Giovanna ...
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Sidhwa, Bapsi
Sidhwa, Bapsi. ‒ Scrittrice pakistana di lingua inglese (n. Karachi 1936). Cresciuta a Lahore, attivista nel movimento di difesa delle donne asiatiche, insegna scrittura creativa a Houston, [...] Meetha), vicenda di una bambina data in sposa a sette anni a un anziano e che, una volta rimasta vedova, rifiuta la condizione di penitenza imposta dalla sua religione, sullo sfondo degli anni Trenta e dell’affermarsi delle idee libertarie di Gandhi. ...
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. Setta cristiana apparsa fra gli Slavi della penisola balcanica sullo scorcio del sec. IX, il cui nome è fatto risalire alla voce bulgara bogu-mil "caro a Dio" (cfr. gr. ϑεόϕιλος); altri sostenne che [...] materia, che imprigiona lo spirito è da loro respinto: perciò si astengono da cibi animali. Nell'omicidio non è possibile fare penitenza; la guerra, suscitata da cupidigie terrene e che costringe a uccidere è da loro ripudiata. Tra loro si amano e si ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...