Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] quanto soprattutto come occasione di autentica manifestazione di fede che si attua in una straordinaria partecipazione ai sacramenti della Penitenza e dell’Eucaristia, nell’ascolto della Parola di Dio, nella ben ordinata preghiera dei novenari e nell ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] e dell'anno liturgico, quasi ritmato anch'esso, a grandi linee, dall'avvicendarsi della preparazione e della penitenza (Quaresima), del giubilo e della gloria (Pasqua - Pentecoste).
Già prima di B., accanto alla celebrazione eucaristica della ...
Leggi Tutto
BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] i frati non possono dimenticare che essi sono con l'apostolo crocefissi al mondo (cap. XII), che dunque sono necessarie la penitenza (cap. XVI) e la povertà e che, in ultima analisi, il loro termine di paragone è dato da "Christus servator noster ...
Leggi Tutto
penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...