COLONNA, Marcantonio
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Roma il 16 ag. 1724 da Fabrizio, principe di Paliano, gran connestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Secondogenito di sedici figli, nove [...] Clemente XIII lo mantenne nelle cariche di gran penitenziere e promaggiordomo. L'anno seguente, il 24 sett 4 dic. 1793 e venne sepolto nella cappella di famiglia nella chiesa dei SS. Apostoli.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Acta Cam. 35, f. 368 ...
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BUONAMICI, Giovan Francesco
Giancarlo Savino
Nacque nel 1526 da Pietro di Matteo e da Clemenza Rocchi a Prato, dove la famiglia paterna si era trasferita nel sec. XV da Pimonte in val di Sieve. Della [...] sentenza sulla questione che ne nacque, pronunciata dal commissario apostolico Bartolomeo Giugni, fu favorevole al B. per l' B. ottenne la dignità canonicale e l'ufficio di primo penitenziere, subito convertito in quello più autorevole di vicario.
Il ...
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MATTABUFFI, Paolo
Pierantonio Piatti
– Nacque probabilmente a Roma nel secondo decennio del XV secolo. Professo dell’Ordine dei frati eremiti di S. Agostino nel convento di S. Maria del Popolo in Roma, [...] chi avesse aderito alla crociata contro i Turchi.
Nel 1464 fu penitenziere minore della basilica di S. Pietro in Vaticano e di frequente dei secoli successivi per la funzione di predicatore apostolico che gli avrebbe valso, tributatogli dalle folle ...
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penitenzieria
penitenzierìa s. f. [der. di penitenziere]. – Sacra p. apostolica (o semplicem. Sacra p.), tribunale della Curia romana che, sotto la presidenza di un cardinale (penitenziere maggiore), esercita la sua giurisdizione concedendo...
caso
caṡo s. m. [dal lat. casus -us, propr. «caduta», der. di cadĕre «cadere»; nel sign. 7, il lat. casus è un calco del gr. πτῶσις (che significava anch’esso propr. «caduta»)]. – 1. Avvenimento fortuito, accidentale e imprevisto: è stato...