MONTEGNACCO, Antonio
Giuseppe Trebbi
MONTEGNACCO, Antonio. – Nacque il 30 novembre 1699 a Camino di Codroipo dal conte Girolamo, del ramo della famiglia originario di Gemona, e da Marina Coronella.
Di [...] diritti di giuspatronato. Nel settembre 1738 fu nominato canonico penitenziere del capitolo di Aquileia. Fin dal 1731 il patriarca saltuariamente dal Senato fin dal 1746, e con maggiore assiduità dopo il 1749, sulla questione della ventilata ...
Leggi Tutto
FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] anni dopo, fu chiamato a ricoprire la prebenda di canonico penitenziere, allora eretta nella cattedrale e, alla morte del Gherardi, vita e le azioni del patrono di Pisa. L'impegno letterario maggiore fu comunque riservato dal F. alla Vita di mons. G. ...
Leggi Tutto
MAGNASCO, Salvatore
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Portofino, nella Riviera Ligure di Levante, il 1 genn. 1806, da Benedetto e Teresa Capurro. Nel 1815 fu avviato agli studi ecclesiastici, compiuti [...] santuario Virgo Potens (1838). Nel 1843 fu nominato canonico penitenziere della metropolitana di Genova e poi professore di teologia speculativa dopo le leggi eversive e ampliò il seminario maggiore. In seguito all'abolizione della facoltà statale di ...
Leggi Tutto
TORRES, Antonio
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 30 maggio 1637 da Tommaso de Torres, cavaliere di origini spagnole, e da Felice Aquilone dei nobili d’Aragona, nativa di Messina, sposati il 6 novembre [...] case napoletane di S. Maria ai Monti, di S. Giorgio Maggiore e, dal 1672, di S. Nicola alla Carità. Presso di Napoli cardinale Innico Caracciolo fu proposto per canonico penitenziere della cattedrale, dal viceré Gaspar de Haro marchese del ...
Leggi Tutto
VERDE, Francesco
Ugo Dovere
– Nacque l’8 ottobre 1631 a Sant’Antimo (Napoli), in località Villanova, da Giovanni e da Giustina Pianese.
Studiò a Napoli, da convittore, presso il collegio Massimo dei [...] di non insegnare più quelle teorie dalla morte del cappellano maggiore che ne aveva autorizzato l’insegnamento, Juan de Salamanca Caracciolo, lo nominò esaminatore prosinodale e poi canonico penitenziere della cattedrale (agosto 1681). Alla morte di ...
Leggi Tutto
POGGIALI, Cristoforo
Simona Negruzzo
POGGIALI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza il 29 dicembre 1721 da Virgilio, commerciante originario di Faenza, e da Giulia Antonia Alberici (o Bricchi). Fu quinto [...] particolari approfondimenti. Riuscì tuttavia ad avviare la sua opera maggiore, le Memorie storiche della città di Piacenza, il cui preposto di S. Maria in Gariverto, con il canonico penitenziere Luigi Dodici e vari altri scrittori locali, fece parte ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Filippo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna il 7 sett. 1548 da Boncompagno e da Cecilia Bargellini. Addottoratosi in legge il 23 febbr. 1571, si trasferì a Roma presso lo zio paterno Ugo, [...] grande ritardo anche le due cariche che venivano generalmente accordate al cardinal nepote, quella di penitenziere e di arciprete di S. Maria Maggiore, ambedue assai ambite perché cospicuamente dotate: ebbe la prima soltanto alla terza vacanza, dopo ...
Leggi Tutto
CANDIDO, Vincenzo
Sosio Pezzella
Nacque a Siracusa l'11 febbr. 1573 da Giuseppe e da Agata Ursie. Fu battezzato con il nome di Mario e ricevette la sua prima formazione religiosa e culturale nella città [...] collegio, incarico che tenne fino al 1617 quando, succedendo al p. Vincenzo Puccioni di Burgo, fu nominato penitenziere di S. Maria Maggiore a Roma; conserverà tale incarico fino al 1642. Nel frattempo divenne priore della chiesa di S. Maria sopra ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Roma il 16 ag. 1724 da Fabrizio, principe di Paliano, gran connestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Secondogenito di sedici figli, nove [...] Benedetto XIV, Clemente XIII lo mantenne nelle cariche di gran penitenziere e promaggiordomo. L'anno seguente, il 24 sett. 1759 e chiudere la porta santa della basilica di S. Maria Maggiore, della quale sin dal 1763 era arciprete.
Dallo stesso ...
Leggi Tutto
AGOSTINO da Tarano (detto Agostino Novello)
**
Nato a Tarano in Sabina (ma eruditi siciliani, dando per certa la nascita nell'isola, contesero sulla città), si addottorò in utroque iure a Bologna. Chiamato [...] in un romitorio agostiniano in Sicilia, donde, per desiderio di maggiore solitudine, si trasferì nel Senese, trovando asilo a S. Barbara episodio, venne chiamato in Curia, a Roma, come penitenziere, da Niccolò IV, restandovi circa dodici anni. In ...
Leggi Tutto
penitenziere
penitenzière s. m. [der. di penitenza]. – 1. In origine, sacerdote che aveva il compito di ascoltare le confessioni dei peccatori o colpevoli imponendo loro le penitenze pubbliche e presentandoli poi al vescovo per l’assoluzione;...
penitenzieria
penitenzierìa s. f. [der. di penitenziere]. – Sacra p. apostolica (o semplicem. Sacra p.), tribunale della Curia romana che, sotto la presidenza di un cardinale (penitenziere maggiore), esercita la sua giurisdizione concedendo...