PAOLUCCI, Fabrizio
Antonio Menniti Ippolito
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1651 dal conte Cosimo Paolucci di Calboli e da Luciana Albicini.
Pronipote del cardinale Francesco Paolucci (1581-1661), fu a [...] altri, uomo di eccellente valore e capacità. Seguì l’acquisizione di molte altre cariche: propenitenziere maggiore (25 gennaio 1709), penitenzieremaggiore (28 giugno 1710 - 1721), camerlengo del Sacro Collegio (25 gennaio 1706 - 21 febbraio 1707 ...
Leggi Tutto
BOSCHI, Giovanni Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Faenza il 9 apr. 1715 da nobile famiglia, fece i primi studi presso lo zio Giovanni Boschi, canonico e arciprete della cattedrale. Inviato a Roma nel [...] cardinale, con il titolo dei SS. Giovanni e Paolo il 21 luglio 1766, fu nominato l'anno dopo penitenzieremaggiore, prefetto della Congregazione deputata della correzione dei libri della Chiesa orientale e membro delle congregazioni del S. Uffizio ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Leonardo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Senigallia il 6 nov. 1130. Venuto all'età di quattro anni a Roma, vi compì gli studi, dimostrando maggiore inclinazione per il diritto civile [...] dello Stato pontificio; optò per la diocesi suburbicaria di Porto e S. Rufina (1800) e fu nominato penitenzieremaggiore (1801) e arciprete della basilica lateranense. Membro di due commissioni cardinalizie per l'esame del concordato francese del ...
Leggi Tutto
ATTI, Francesco degli
**
Nato a Todi da Andrea, compì studi di diritto canonico, conseguendo, com'egli stesso ci dice nel suo trattato, De quarta canonica piorum legatorum debita episcopo, il titolo [...] del titolo di S. Marco, lasciando perciò la diocesi fiorentina e recandosi ad Avignone, ove, tra l'altro, fu penitenzieremaggiore della Chiesa romana.
Nel 1359 fu incaricato da Innocenzo VI di stendere la sentenza contro i Cavalieri teutonici, che ...
Leggi Tutto
Erudito, nato a Baeza nell'Andalusia nel 1540 o nel 1542, morto a Roma il 14 febbraio 1599 (secondo altri nel 1601-02). Entrò nell'ordine domenicano nel convento di S. Tommaso di Siviglia. Si dedicò allo [...] studio della storia ecclesiastica e delle antichità cristiane. Venne a Roma, dove Gregorio XIII lo fece penitenziere a S. Maria Maggiore. Appena fu scoperto nel maggio 1578 sotto la vigna Sanchez, sulla destra della via Salaria, il cimitero dei ...
Leggi Tutto
GIUBILEO
Vincenzo CAVALLA
Pietro PISANI
. Il giubileo o anno giubilare era per il popolo ebraico ogni cinquantesimo anno, santificato in particolar modo, quasi come l'anno sabbatico (ogni 7 anni), [...] santa è a destra di ciascuna delle 4 maggiori basiliche di Roma (le tre suddette e S. Maria Maggiore); la vigilia di Natale il papa è portato di lui, bussa alla stessa porta il cardinale penitenziere, ma due volte soltanto. Il muro, precedentemente ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] annoverato tra le personalità di maggior rilievo del Collegio cardinalizio.
Dopo il suo rientro a Roma, l'Aldobrandini riprese la sua normale attività di cardinale di Curia: alle sue incombenze come sommo penitenziere si erano nel frattempo aggiunti ...
Leggi Tutto
MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] Penitenzieria, ridefinì anche le funzioni del cardinale penitenziere. La riforma della Curia, che si articolava -24 risalgono i lavori per la basilica e il palazzo di S. Maria Maggiore; nel 1425 M. V affidò al card. Gabriele Condulmer (futuro Eugenio ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] corso del 1263 Urbano lo nominò, comunque, penitenziere pontificio come successore del cardinale domenicano Ugo di per Tunisi avvenne quando il papa era già morto.
La maggior parte dei cronisti contemporanei ricorda come il dato più rilevante del ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] primavera precedente, quando aveva inviato il penitenziere Niccolò Morton per verificare l’eventuale opera di Domenico Fontana e Giovan Battista Della Porta) in S. Maria Maggiore, nella cappella del Ss. Sacramento, dove la salma fu traslata il ...
Leggi Tutto
penitenziere
penitenzière s. m. [der. di penitenza]. – 1. In origine, sacerdote che aveva il compito di ascoltare le confessioni dei peccatori o colpevoli imponendo loro le penitenze pubbliche e presentandoli poi al vescovo per l’assoluzione;...
penitenzieria
penitenzierìa s. f. [der. di penitenziere]. – Sacra p. apostolica (o semplicem. Sacra p.), tribunale della Curia romana che, sotto la presidenza di un cardinale (penitenziere maggiore), esercita la sua giurisdizione concedendo...