DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] . Venne quindi eletto F. S. Castiglioni (Pio VIII) che, il giorno stesso, cedette al D. la sua carica di penitenzieremaggiore, e, nel concistoro del 18 maggio 1829, lo promosse cardinale vescovo di Frascati, pur consentendogli di mantenere il titolo ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] la strada.
La stima che nutriva il pontefice per lui si palesò nuovamente quando il 28 febbr. 1688 il C. fu nominato penitenzieremaggiore e quando il papa volle soltanto lui accanto al suo letto di morte. Il C. ne approfittò per cercare di indurlo ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] della questione degli Ordini mendicanti.
La stretta vicinanza di Pietro a Gregorio X (che lo nominò anche penitenzieremaggiore) appare confermata dalle missioni da lui compiute accanto al papa a Beaucaire (maggio 1275) per incontrare Alfonso ...
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PUCCI, Lorenzo
Vanna Arrighi
PUCCI, Lorenzo. – Nacque a Firenze il 10 agosto 1458 da Antonio di Puccio e dalla sua prima moglie, Maddalena di Betto di Giuliano Gini.
Apparteneva a una famiglia tradizionalmente [...] in cambio quote della società che gestiva le miniere.
Il 28 settembre 1520 Pucci acquisì l’importantissima carica di penitenzieremaggiore, per la quale sborsò alle casse pontificie 25.000 ducati, credito passato poi a nome del nipote Antonio, cui ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] e mai interrotta carriera, succedette alla carica di penitenzieremaggiore e, due anni dopo, al titolo cardinalizio. Appartenente un uomo di modesta estrazione sociale si dà maggiore concretezza alle ricercate similitudini biografiche con la Madonna ...
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MONACO LA VALLETTA, Raffaele
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a L’Aquila il 23 febbr. 1827 da Domenico e da Maria Maddalena De Felici-Umani, in una ricca famiglia borghese originaria di Chieti.
Il secondo [...] come vicario di Roma il cardinale L.M. Parrocchi. Il 12 febbr. 1884, tuttavia, lo promosse all’importante carica di penitenzieremaggiore e tre giorni dopo lo nominò segretario della Congregazione del S. Uffizio.
Il 24 marzo 1884 il M. fu nominato ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] era il braccio destro.
Tra gli incarichi più prestigiosi e delicati affidati al G. da Giulio II figura quello di penitenzieremaggiore (5000 ducati annui di rendita), di cui il pontefice gratificò il nipote verso la fine del pontificato, con nomina ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] luglio 1754 in quella delle Indulgenze e il 2 agosto in Propaganda Fide. L'anno seguente, inoltre, lo nominò penitenzieremaggiore, e nel 1756 prefetto dell'Indice e protettore dei chierici regolari. Da cardinale, il G. fu assiduo frequentatore del ...
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VALLARESSO, Fantino
Eleftherios Despotakis
VALLARESSO (Valaresso), Fantino. – Figlio di Vittore, di nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia, con ogni probabilità negli anni 1392/1393. L’identità [...] . Vallaresso godette della stima di Eugenio IV che nello stesso periodo (1437) gli conferì il titolo di penitenzieremaggiore (Summe Penitentiarie officium), solitamente concesso ai soli cardinali (così come quello di legato a latere).
Sempre nella ...
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PIAZZA, Carlo Bartolomeo
Lisa Roscioni
PIAZZA, Carlo Bartolomeo. – Nacque a Milano il 16 gennaio 1632 «da civili parenti» (Gimma, 1703, p. 55)
Dopo gli studi in seminario e la laurea in teologia entrò [...] per tre volte visitatore della diocesi di Sabina: la prima per mandato del cardinale Niccolò Albergati Ludovisi, penitenzieremaggiore, la seconda del cardinale Giannicolò Conti e la terza per commissione della Congregazione dei Vescovi e Regolari ...
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penitenziere
penitenzière s. m. [der. di penitenza]. – 1. In origine, sacerdote che aveva il compito di ascoltare le confessioni dei peccatori o colpevoli imponendo loro le penitenze pubbliche e presentandoli poi al vescovo per l’assoluzione;...
penitenzieria
penitenzierìa s. f. [der. di penitenziere]. – Sacra p. apostolica (o semplicem. Sacra p.), tribunale della Curia romana che, sotto la presidenza di un cardinale (penitenziere maggiore), esercita la sua giurisdizione concedendo...