INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] di Norfolk e quando la morte di Giovanni di Gaunt portò al primo la rifatto di Corvo, abbellitosi con le nostre penne, con un cuor di tigre nascosto sotto penosi contrasti, ci si presenta come Decano di San Paolo a Londra, e, predicatore di moda, ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] dell'India fu il francescano Giovanni Marignolli, che vi fece menzionare il soggiorno che vi fece San Francesco Saverio. Un nuovo metodo di flauto a becco (il becco è fatto con una penna), di sonorità assai limitata e quindi adatto a essere suonato ...
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MAIOLICA (fr. majolique; sp. barro esmaltado; ted. Majolika; ingl. maiolica)
Eugenia GARULLI
Gaetano BALLARDINI
Ernst KUHNEL
Alfred SALMONY
Gaetano BALLARDINI
È il nome (storicamente inesatto, [...] . La famiglia a occhio di penna di pavone che vediamo assai intensa monogramma B T, rispettivamente col Martirio di San Sebastiano e con la Resurrezione, i piatti introdotto in Casteldurante stessa nel 1508 dal vasaro Giovanni Maria, cfr. C. M. I., I ...
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MUSAICO (da un gr. μουσαϊκόν "[opera] paziente, degna delle Muse": la forma però non è documentata; in tarda età si ha in greco μονσαῖον, μούσιον, μούσωσις, in latino musēum o musīum)
Carlo Alberto PETRUCCI
Carlo [...] di S. Maria Maggiore e di S. Giovanni in Laterano (questo musaico, intieramente rifatto Perciò i musaici del Trecento nel battistero di San Marco a Venezia e nell'abside del duomo . Clavigero, "per accozzare una penna". Esse venivano poi attaccate su ...
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GIROLAMO, santo
Angelo FICARRA
Anna Maria CIARANFI
, È una delle figure più rappresentative e complesse nella storia della Chiesa e dell'antica letteratura cristiana.
È ricordato sempre col solo [...] o gli occhiali o libri o la penna a indicarne la vita infaticabilmente studiosa. Talora Ognissanti a Firenze; Colantonio a Napoli), San G. è dipinto anche nello studio, Roma 1565-1572; quella dei Maurini Giovanni Martianay e Antonio Pouget, Parigi 1693 ...
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MALATESTA
Giovanni Soranzo
. Vecchi narratori fecero credere che la famiglia Malatesta fosse di antica stirpe romana, emigrata tra Romagna e Toscana ai confini della Massa Trabaria, dove possedette [...] Malatesta, insieme col nipote Malatesta della Penna e con i Verucchiesi giurano nel dal carcere, Malatesta è battuto a San Procolo (1275). Le lotte tra guelfi Con la lotta di Ludovico il Bavaro e Giovanni XXII si rinnova la guerra anche in Romagna ...
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PISANELLO
Adolfo Venturi
. Antonio Pisano, detto il P., pittore e medaglista, nacque poco prima del 22 novembre 1395 da Bartolomeo da Pisa, drappiere, e da Isabetta del quondam Niccolò veronese; morì [...] e vi eseguiva la medaglia dell'imperatore Giovanni Paleologo in occasione della sua dimora in Giorgio e ai due studî a penna per essa, sopra un foglio dell Antonio Abate, vecchio mago incappucciato, e San Giorgio in argentea armatura sul cupo fondo ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] in Formis, dove il fondatore dell'Ordine, Giovanni de Matha, che vi morì nel 1213 più che miniature, disegni eseguiti a penna in azzurro e poi ravvivati da indulgenza del Giubileo del 1300 e la Basilica di San Pietro, in Roma anno 1300, "Atti della IV ...
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VILLANI, Giovanni
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze in un anno compreso tra il 1275 e il 1280. Il padre, Villano di Stoldo di Bellincia, apparteneva a una famiglia originaria di Borgo San Lorenzo nel [...] e di stabilire i confini tra Firenze, San Gimignano, Poggibonsi, Colle Valdelsa, Prato e materiale per la sua impresa. L’ipotesi che Giovanni abbia messo in atto il suo progetto proprio a dichiara di avere preso la penna – sembrerebbe, dopo una pausa ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] antica ha molti cultori: nel 1381 Giovanni Gradenigo lascia, oltre a una Bibbia casa editrice. Vittima della spiritosa penna di Erasmo è non tanto 313-408.
111. S. Marcon, I codici della liturgia di San Marco, pp. 191-194.
112. V. Meneghin, S. ...
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