PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] perlopiù la nuova narrativa di quegli anni: Alberto Moravia, Giovanni Comisso, Mario Soldati, Corrado Alvaro, ma con uno sguardo 1980).
Pochi mesi prima di morire, Penna aveva affidato alle edizioni genovesi San Marco dei Giustiniani un gruppo di ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] I, Firenze 1917, pp. 211-213; L. Fassò, Avventurieri della penna del Seicento, Firenze 1923, pp. 53, 56; L. Castiglioni, 1948-1951, nn. 2384, 2940, 2961; E. H. Giglioli, Giovanni da SanGiovanni..., Firenze 1949, pp. 25, 98; M. Parenti, Diz. dei ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] due libri di viaggio: Penna vagabonda (Torino 1953) e Buon viaggio, penna! (ibid. 1957). Vero e proprio romanzo, di chiara matrice autobiografica, è invece Una donna s'allontana (Milano 1959), che ottenne i premi Villa SanGiovanni e Duomo: in esso ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] volontà, nella chiesa dei frati di San Benedetto. Dal 1801 le ossa sono tumulate disegnati in punta di penna, rappresentazioni icastiche, indugi scherzosi la morte di un fiorentino (verosimilmente Giovanni delle Bande Nere, spentosi colà appunto ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] dipinse "di suso la porta di San Piero", come ricordava l'A. in 'abbia il Canal Grande, all'angolo di Rio S. Giovanni, casa che fu presto detta "dell'Aretino", come più forte impegno, lo scrittore impiegò penna ed ingegno in una quantità di altri ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] veramente uscite dalla penna di un classicista la brigata poi non me lo crede, / e fammi anch'ella rinegar san Piero: / ben che pur alla fin, quando ella vede / che i far delle bagatelle per passar tempo". Giovanni, servo sciocco che si esprime in ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] - scriverà poi - non sarebbe morto nel forte di San Leo" (Storia della mia vita, a cura di P mentre era in cura ad Abano, il C. riprese la penna e scrisse l'opuscolo: Scrutinio del libro: Eloges de M del libretto del Don Giovanni per Mozart. Purtroppo ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] ebbero una sua Rettorica a penna". Tutto ciò avveniva prima 'aprile del 1529 è infatti occupato a San Vito negli studi e in "magre" una lettera del 15 febbraio, allo stesso, aveva sbeffeggiato Giovanni di Lorena come ammiratore del teatro del C.: v ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] Zaccaria Sagredo e del rettore di Treviso Giovanni Barbarigo, il poema Clio (Milano poteva dubitare - sosteneva - della sua penna che, "consacrata alle glorie di un essere "in peggior concetto"), Ludovico San Martino marchese d'Agliè, non riusciva ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] , nel 1540, insieme con lo scultore Giovanni Angelo Montorsoli: il D. sarà a lungo una tipografia nel "popolo di San Pier Maggiore, presso l'angolo : "il cervel gira; nello scriver si gira sempre la penna che la gira la mano, che la fa girare il capo ...
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