DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] a conclusione, la cappella Mattei in S. Maria in Aracoeli a Roma, ora trasformata in vari punti: nei pennacchi, nel finestrone.
Ritorna in questa composizione un'eco tenue della struttura formale, a riquadri inseriti nelle stesure architettoniche ...
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ATENE
M. Casanaki-Lappa
(gr. ᾽Aθῆναι; lat. Athenae)
Capitale della Grecia e capoluogo dell'Attica, A. conservò intatto il suo antico nome per tutto il periodo medievale. Durante l'occupazione dei duchi [...] (ora S. Nicodemo, metà sec. 11°), a croce inscritta, con la base ottagona della cupola impostata su otto archi e con pennacchi triangolari, era la più grande della città e costituiva il katholikón di un monastero costruito entro la cerchia delle mura ...
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SICIOLANTE, Girolamo.
Sonia Amadio
– Nacque a Sermoneta nel 1521, come si ricava dalla biografia di Giorgio Vasari (1550 e 1568, 1987, pp. 220 s.), il quale riferisce che a vent’anni avrebbe portato [...] , Da Universitas ad Academia. La corporazione dei Pittori nella chiesa di San Luca a Roma, 1478-1588, Roma 2012, ad ind.; L.M. Pennacchi, La chiesa di Sant’Antonio Abate a Cisterna e l’attività di G. e Tullio S., in Fondi e la committenza Caetani nel ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] più fortunato in provincia che a Venezia; Rocco Marconi che poi si perde dietro le nuove maniere; Giovanni Maria Pennacchi trevisano, che lasciò celebrate opere a Venezia, come Boccaccio Boccaccini di Cremona e Cristoforo Caselli detto Temperello a ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] alle acque della salute, e dai profeti delle vòlte, dagli apostoli nel tamburo della cupola, dai simboli degli Evangelisti sui pennacchi, il ritmo sale, accennando l'epopea cristiana, fino al simbolo supremo della Redenzione, la croce d'oro che sta ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] gran parte dell'edificio; una torre proteggeva la costruzione a sud: in essa è ricavato un salone con cupola su pennacchi sferici; verso ovest si accedeva al grande vestibolo, per una porta carrabile arcuata. Il Tekfūr-Serāy, pure a Costantinopoli, è ...
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VESTI (franc. vêtements, habits; sp. trajes; ted. Kleider; ingl. clothes)
George MONTANDON
Raffaele CORSO
Luigi GIAMBENE
*
Alle voci abbigliamento e moda è trattata, nel suo insieme, l'evoluzione [...] ); 3. l'ornamento di direzione rappresenta la tendenza ad andare avanti, ad imporsi (ornamenti di penne degli Amerindî, pennacchi degli elmi dell'Occidente); 4. l'ornamento placcato ha lo scopo d'imporsi (placche frontali negli alti cappelli dei ...
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NUOVA GUINEA (A. T., 162-163 e 164-165)
Ferdinando MILONE
Carlo ERRERA
Giovanni NEGRI
Mario SALFI
Hendricus Johannus Tobias BIJLMER
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] è conosciuta dappertutto. Per l'acconciatura dei capelli, alla quale si dedicano grandi fatiche, servono pettini di bambù, pennacchi di penne d'uccelli, fasce con guarnizioni di conchiglie; sulla fronte fa bella mostra una benda ornata di conchiglie ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] le espressioni architettoniche dell'arte copta, si ritrova in germe già nell'arte faraonica, come lo dimostra la cupola a pennacchi di una maṣṭabah a Gīzeh. E nella pittura, se negli affreschi di el-Bagauat si hanno motivi ellenistici, figure isolate ...
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Terremoto
Giancarlo Scalera
(XXXIII, p. 639; App. II, ii, p. 981)
Un panorama sulla sismologia, la parte della geofisica che studia i t. come fenomeno fisico, è presentato nell'omonima voce di G.B. [...] la difficile compatibilità della proposta dinamica dei moti convettivi, motori delle placche, con le tracce dei sottili pennacchi, plumes, di materiale caldo proveniente dal mantello; oppure l'esistenza di conoidi detritici fluviali a ridosso dell ...
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pennacchiato
agg. [der. di pennacchio], non com. – Ornato di un pennacchio o di formazione simile a un pennacchio: fino a piè dell’Etna sempre pennacchiato di fumo (Capuana).
pennacchio
pennàcchio s. m. [lat. tardo pinnacŭlum: v. pinnacolo]. – 1. a. Mazzo di penne, variopinte o di uno stesso colore, usate come ornamento negli elmi dei guerrieri antichi, nel cappello di certe divise militari, sui finimenti di cavalli...