Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] di Giovanni e da altri ancora. Gli eleganti ornati dell'antica Ca' Zeno rimessi in opera, le cornici finemente modanate, i pennacchi tra gli archi del portico e così via vengono esaltati dai colori dell'oro, dell'azzurro d'oltremare, del rosso, i ...
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MANCINI, Domenico
Giuseppe Fiocco
La conoscenza di questo ottimo giorgionesco è fondata sopra una Madonna del 1511 (Lendinara, duomo), la quale prova, d'altra parte, col suo soggetto, tratto dalla pala [...] , del palazzo Venezia a Roma: tutti pervasi di dolce malinconia.
Il M. si connette al gruppo trevigiano di Pier Maria Pennacchi e di Domenico Capriolo, con cui non va però confuso, mentre prelude alla maniera di Gerolamo da Treviso il Giovane.
Bibl ...
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BONI (Bono, del Bono, Bona, Buoni), Giacomo Antonio
Franco Sborgi
Nacque a Bologna il 28 apr. 1688. Cominciò "fin da fanciullo a dimostrare grandissima inclinazione verso l'arte della pittura scarabocchiando [...] XI per decorare la cupola del SS. Sacramento in S. Pietro. Il B. gli fu d'aiuto dipingendo i pennacchi, iniziando così quella collaborazione più che decennale fra i due pittori, che avrebbe caratterizzato, nell'ambito della cultura emiliana, l ...
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MANENTI (Manetti), Orazio
Emilia Capparelli
Non sono noti data e luogo di nascita di questo mosaicista restauratore, attivo a Roma tra il 1653 e il 1675; alcune fonti indicano un'origine sabina (Baldinucci; [...] Pietro Berrettini da Cortona. Tra il 1656 e il 1660 eseguì, nuovamente su cartoni di Pietro da Cortona, i mosaici di tre pennacchi con Elia ristorato da un angelo, Un sacerdote dispensa il pane, Mosè raccoglie la manna. Tra il 1659 e il 1663 tradusse ...
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FABBRINI, Giuseppe Antonio
Andrea De Marchi
Nacque a Firenze in data controversa: nel 1748, in base agli affreschi con episodi dell'Orlando furioso, firmati e datati 1787 "etatis sue 39", che decorano [...] detto il Volterrano nel coro della chiesa fiorentina dell'Annunziata (Baldini, 1973). Sono del F. anche i pennacchi raffiguranti Fede, Speranza, Carità e Religione.
Evidenti differenze stilistiche sottolineano il divario fra i diversi affreschi del ...
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Famiglia di scimmie Platirrine. Di statura piccola dai 25 ai 12 cm. di capo più tronco, coda molto lunga, tronco sottile, testa ovoidale, padiglione dell'orecchio capace di contrarsi dall'indietro in avanti, [...] coda nera, mentre gli arti anteriori e posteriori, le parti inferiori e la lunga parrucca sono bianchissimi; l'Uistiti a pennacchi bianchi (Hapale jacchus L.) dell'Amazzonia Brasiliana, brizzolato di nero, bianco e color ruggine, con dorso striato ...
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MARZIALE, Marco
Alessandro Serafini
– Non si conosce la data di nascita del M., pittore belliniano, tuttora poco studiato, la cui attività è documentata dalla fine del XV secolo.
La sua storia critica [...] personaggi; nello stesso tempo è possibile individuare, nel gruppo principale, una somiglianza con le figure di Pier Maria Pennacchi, il che testimonierebbe un precoce contatto del M. con l’ambiente trevigiano.
Nel 1499 firmò e datò la Circoncisione ...
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COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] , fasc. 2/c) la sua presenza a Milano dove ebbe l'incarico di affrescare con le immagini dei "quattro Dottori" i pennacchi della cupola della chiesa di S. Marco (oggi ricoperti da decorazioni in stucco del Pogliaghi, eseguite nel 1910-15). Alla fine ...
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QUINTANILLA DE LAS VIÑAS, Santa María de
A. Arbeiter
Chiesa monastica situata in posizione isolata nei pressi del villaggio di Quintanilla, a ca. km 30 a S-E di Burgos, nella Spagna settentrionale, [...] dagli scavi. Come dimostrano tracce superstiti di tufo calcareo leggero, la zona dell'altare era coperta da una cupola su pennacchi, o forse da una volta a crociera; analoghe soluzioni sono proponibili anche per le campate delle navate laterali. Il ...
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TUR ABDIN
T.A. Sinclair
Regione collinosa della Turchia sudorientale, compresa tra il fiume Tigri e la pianura mesopotamica.
Il monte Izala, che costituisce il confine meridionale del T., presenta una [...] l'abside, coperta da una semicalotta; sul lato occidentale si trova un portico piuttosto profondo. La cupola si imposta su pennacchi che salgono dagli arconi che collegano i quattro bracci - ivi compreso quello del portico - alla campata centrale ...
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pennacchiato
agg. [der. di pennacchio], non com. – Ornato di un pennacchio o di formazione simile a un pennacchio: fino a piè dell’Etna sempre pennacchiato di fumo (Capuana).
pennacchio
pennàcchio s. m. [lat. tardo pinnacŭlum: v. pinnacolo]. – 1. a. Mazzo di penne, variopinte o di uno stesso colore, usate come ornamento negli elmi dei guerrieri antichi, nel cappello di certe divise militari, sui finimenti di cavalli...