ANSIDEI, Tiberio
Anna Cirone
Nato a Perugia l'8 dic. 1789 da nobile famiglia, fu educato nel collegio di S. Caterina a Parma. A venti anni si recò a Roma per arruolarsi nelle milizie francesi e nel [...] ; IX, p. 113; N. Bianchi, Vicende del mazzinianismo politico e religioso dal 1832 al 1854, Savona 1854, p. 22; G. Pennacchi, Cenni biografici di F. Guardabassi, Perugia 1876, p. 9; Ricordi patriottici, P. A., in Arch. stor. del Risorgimento umbro, I ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] - l'assenza di citazioni della loggia prima della metà del Cinquecento; le sue caratteristiche formali; la presenza, nei pennacchi degli archi, dello stemma Del Monte nella versione modificata da Giulio III e non in quella dei cantonali dei palazzi ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] sfoggia una volumetria più decisa, da leggere probabilmente in direzione della cultura trevigiana tra Giovanni Buonconsiglio, Pier Maria Pennacchi e, in minor misura, il giovane Lorenzo Lotto. Rimane poi il problema degli affreschi nella volta del ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] , si direbbe, su modelli lombardo-ferraresi. Nelle grottesche di Centallo, quasi schiacciate dall'esuberante decorazione alla base dei pennacchi, riconosciamo il prototipo di quelle del D. a Lagnasco se non (come aveva pensato il Vacchetta) un suo ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] della chiesa, suddiviso in diciotto campi separati da cornici in stucco, sono raffigurate, nelle tre tele centrali, sui pennacchi e nelle sei lunette ad affresco, Storie della vita della Vergine.
Entro uno schema compositivo volutamente arcaico, il ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] con alto collarino di ispirazione michelozziana e rosselliniana, ampio transetto non sporgente, cupola cieca su pennacchi, scarsella allungata), la documentazione archivistica e alcuni successivi completamenti e trasformazioni non permettono un ...
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MEUCCI, Vincenzo
Laura Mocci
– Figlio di Lorenzo di Gerolamo e di Lisabetta di Paolo Calonj, il M. venne battezzato a Firenze il 6 apr. 1694. I genitori, vista la naturale inclinazione del giovane, [...] d’Alcantara nella vicina chiesa d’Ognissanti, datati da S. Meloni Trkulja al 1722.
Nel 1726 il M. lavorò a uno dei pennacchi della chiesa di S. Maria di Provengano, dove firmò e datò una Santa martire sorretta in volo da angeli (Lenzi Iacomelli, 2003 ...
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SANQUIRICO, Alessandro
Vittoria Crespi Morbio
– Nacque a Milano il 27 luglio 1777, nella contrada del Bocchetto (dal 1834 via della Posta, presso piazza Cordusio). Il pianterreno della casa natale [...] con «ghirlande di fiori, bandiere con scritte in oro». Si occupò persino del vestiario dei figuranti con piume e pennacchi, berretti e tenute alla marinara (ASM, Potenze Sovrane, 187, 1807, cc. non numerate).
Francesco Melzi d’Eril, duca di ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo
Annamaria Bernacchioni
PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo (Pier Francesco Fiorentino). – Attivo in Valdelsa e Valdarno, nacque a Firenze [...] finti paramenti marmorei intorno ad oculi, un fregio con putti e una serie di dodici Apostoli, due perduti, inseriti nei pennacchi delle arcate entro clipei a valva di conchiglia (ibid.).
Il suo primo dipinto su tavola databile è custodito nel Museo ...
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MATTEO da Campione
Grazia Maria Fachechi
MATTEO da Campione. – Non si conoscono il luogo e l’anno di nascita di questo scultore e architetto lombardo della seconda metà del Trecento (Lomartire, 1988, [...] Matteo. Nei marginalia della decorazione affiorano le drôleries di grilli ed esseri mostruosi, i quali ritornano anche nei pennacchi ritagliati tra la cornice superiore e le nicchie con gli apostoli e in uno dei quarantacinque riquadri figurati che ...
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pennacchiato
agg. [der. di pennacchio], non com. – Ornato di un pennacchio o di formazione simile a un pennacchio: fino a piè dell’Etna sempre pennacchiato di fumo (Capuana).
pennacchio
pennàcchio s. m. [lat. tardo pinnacŭlum: v. pinnacolo]. – 1. a. Mazzo di penne, variopinte o di uno stesso colore, usate come ornamento negli elmi dei guerrieri antichi, nel cappello di certe divise militari, sui finimenti di cavalli...