DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] fianchi (1460-65) e della controfacciata (1465-70). Assai dibattuta è la cronologia e la paternità degli evangelisti nel pennacchi, variamente riferiti al D. (Reymond, 1897), alla bottega di Andrea (Janson, 1973), a Donatello (Pope-Hennessy, 1977), e ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] , esplicitamente ricordato da Baglione: a questo la critica ha di recente aggiunto anche S. Marco Evangelista, in un altro pennacchio (ibid.). Terminati i lavori in questa chiesa l'artista si spostò a Napoli, dove, nel 1593, dipinse gli affreschi ...
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GIOVANNI di Rigino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, che si dichiara originario di Verona e che fu verosimilmente figlio del lapicida Rigino di Enrico. Tuttavia [...] che riceve le stimmate, di S. Pietro e di S. Giovanni Evangelista che presenta alla Vergine l'offerente inginocchiato. Nei pennacchi della prima e dell'ultima nicchia sono disposti due stemmi, identificati l'uno con l'arme della famiglia Man o de ...
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ROSA, Carlo
Milena Loiacono
– Nacque a Bitonto il 7 luglio 1613, secondogenito di Massenzio, oriundo aquilano e cittadino di Bitonto, e di Giustina de Angelis, preceduto dal fratello Onofrio. Battezzato [...] pittore eseguì, sempre in città, la decorazione nella chiesa del Crocifisso (gli affreschi nel tamburo, gli angeli nei pennacchi della cupola, le lunette con scene della Passione), ne ripropose la gamma cromatica fresca giocata su una tavolozza più ...
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ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] ,ripetuto più di una volta, Saturno,ecc.) sulle facce anteriori dei plinti delle colonne, le sei belle Vittorie sui pennacchi delle tre arcate, un Marsia scorticato sopra una delle nicchie che contengono le statue del Sansovino. Da alcuni sono anche ...
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GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] , v. il vol. II degli Indici, a cura di G. Macchia, ad nomen); C. Bruschi, In morte di F. G., Perugia 1871; G. Pennacchi, Illustri italiani del sec. XIX: F. G. di Perugia, Perugia 1871; Id., Cenni biografici di F. G., Perugia 1876; R. De Cesare, Roma ...
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GRAMICCIA, Lorenzo
Stefania Bolzicco
Nacque a Cave, presso Palestrina, nel 1702, come è comunemente riportato dalla letteratura (Di Re), o nel 1704, secondo quanto si deduce da un documento pubblicato [...] con angeli musicanti, opera oggi completamente perduta nella parte inferiore e coperta da pesanti ridipinture nella superiore; nei pennacchi dell'arco absidale angeli con corone di fiori e rami di palme, e infine in controfacciata, ai lati dell ...
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BERRETTONI, Niccolò
Anna Maria Damigella
Nacque a Macerata Feltria il 14 dic. 1637. Fanciullo, frequentò a Pesaro la scuola di S. Cantarini; alla morte del maestro, si trasferì a Roma, nello studio [...] ) in S. Maria in Montesanto: l'ovale della volta con l'Eterno in gloria tra le nuvole circondato da angeli, i pennacchi con puttini, le due lunette laterali con l'Incontro di Annae Gioacchino e l'Apparizione dell'Angelo a Gioacchino; il bel quadro ...
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FANTINI, Bonifacio
Graziella Martinelli
Scarse sono le notizie attorno al F., la cui memoria è affidata alle brevi annotazioni del Tiraboschi (1786), incentrate sulla di lui documentata attività presso [...] 1786) avanza l'ipotesi che nel F. sia da identificarsi quel "Bonifacio pittore" che nel 1625 aveva dipinto i pennacchi della cupola nella cattedrale di Reggio (rifatta su disegno del canonico A. Messori nel 1623), raffigurandovi i quattro Evangelisti ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Giuseppe
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Francesco, nacque a Parma l'8 aprile 1685; fu fratello dell'architetto Edelberto e con lui operò in più di una occasione.
Dopo [...] cantoria e ad un quadro ad olio raffigurante S. Francesco per una cappella.
Nel 1730 dipinse nella chiesa della Steccata i pennacchi del coro, la medaglia sopra la scala dei cappellani ed un'altra nel corridoio verso nord, ricevendo il compenso di 20 ...
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pennacchiato
agg. [der. di pennacchio], non com. – Ornato di un pennacchio o di formazione simile a un pennacchio: fino a piè dell’Etna sempre pennacchiato di fumo (Capuana).
pennacchio
pennàcchio s. m. [lat. tardo pinnacŭlum: v. pinnacolo]. – 1. a. Mazzo di penne, variopinte o di uno stesso colore, usate come ornamento negli elmi dei guerrieri antichi, nel cappello di certe divise militari, sui finimenti di cavalli...