FRIULI-VENEZIA GIULIA
G. Valenzano
Regione orientale dell'Italia settentrionale, nata dopo la seconda guerra mondiale dall'unione della prov. di Udine, fino ad allora inclusa nel Veneto, e della parte [...] , alla cui base corre una greca prospettica, sono raffigurati, seppure frammentari, i ventiquattro vegliardi dell'Apocalisse; nei pennacchi appaiono i simboli degli evangelisti, nel catino absidale Cristo in trono con s. Pietro e un personaggio ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] di essi, come nei due edifici precedenti. La cupola posa sempre su quattro pilastri uniti da archi, accordati da pennacchi a triangolo sferico alla base circolare della calotta. La spinta di questa è sorretta da vòlte secondarie che ne trasmettono ...
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GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] , per cui il G. si trovò a lavorare accanto al giovanissimo Giovanni Battista Tiepolo, e non per caso nei pennacchi dell'Ospedaletto è più deciso l'impatto della corrente dei "tenebrosi", con un vigoroso modellato chiaroscurale che ricorda Piazzetta ...
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DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] riferibili, nella volta..del presbiterio della stessa chiesa, le quattro tele ovali poste entro cornici in stucco nel pennacchi degli archi (rappresentanti Fede, Speranza, Carità e Umiltà) e il grande medaglione centrale con l'allegoria della Chiesa ...
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SIGUENZA
M. Silva Hermo
SIGÜENZA (Segontia, Saguntia nei docc. medievali)
Città della Spagna centrosettentrionale (prov. Guadalajara), situata nella vallata del fiume Henares, sui contrafforti delle [...] ). Nello stesso tempo proseguirono i lavori nel transetto, dove si prevedeva una copertura con volte nervate poggiate su pennacchi angolari, secondo un progetto documentato nel muro orientale del braccio sud e che venne modificato con l'introduzione ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] non di quelle più aggiornate prodotte dalla bottega di Raffaello. Anche le figure maschili che campeggiano nei pennacchi, graficamente tratte dagli Ignudi della volta della cappella Sistina, ignorano la vigoria michelangiolesca; così pure gli stucchi ...
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GIUSTO de' Menabuoi
F. Flores d'Arcais
Pittore di origine fiorentina, noto a partire dal 1363 e morto prima del 1391.Le opere di G. firmate e datate sono: la Madonna Schiff, del 1363 (Pisa, Mus. Naz. [...] santi seduti sugli scranni in una serie di cerchi concentrici; nel tamburo Storie della Genesi; gli evangelisti e i profeti nei pennacchi; storie di Cristo su tre pareti e di s. Giovanni sulla quarta; nell'abside, infine, sulla cupola la Pentecoste e ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] , tra le quadrature del Castellino, si leggono ancora gli affreschi con Nozze di Ercole ed Ebe, e le figure nei pennacchi del vestibolo; mentre l'affresco Bacco e Arianna, già sul soffitto del vestibolo, non è più leggibile.
Immediatamente successivi ...
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PAMPURINO, Alessandro
Lia Bellingeri
PAMPURINO, Alessandro. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Cremona, figlio secondogenito di Francesco, maestro di muratura attivo [...] due anni più tardi al museo londinese; nell’archivio di quest’ultimo, il ritrovamento delle fotografie di tre pennacchi stilisticamente omogenei al soffitto, uno dei quali firmato, ha confermato l’attribuzione a Pampurino (Fahy, 2000).
Nella Pietà ...
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COMERIO, Filippo (Carlo Filippo)
Renzo Mangili
Nacque a Locate (od Locate Varesino, prov. di Como) il 1° maggio 1747 da Agostino e da Maria Antonia Castiglioni. La sua iniziazione alla pittura avvenne [...] di cui si ha notizia, risalente al 1820, risulta di scarsa entità: il restauro di quattro antichi medaglioni a fresco nei pennacchi della cupola di S. Satiro a Milano (Restauramento... nella chiesa di S. Satiro, cit., p. 1490). In tale occasione ...
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pennacchiato
agg. [der. di pennacchio], non com. – Ornato di un pennacchio o di formazione simile a un pennacchio: fino a piè dell’Etna sempre pennacchiato di fumo (Capuana).
pennacchio
pennàcchio s. m. [lat. tardo pinnacŭlum: v. pinnacolo]. – 1. a. Mazzo di penne, variopinte o di uno stesso colore, usate come ornamento negli elmi dei guerrieri antichi, nel cappello di certe divise militari, sui finimenti di cavalli...