VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] da Drudo de Trivio, il più affine dei marmorari della stessa generazione. Ancora i due chiostri romani esibiscono, nelle cimase e nei pennacchi fra le arcate (in S. Giovanni in Laterano sull'esterno di tutti i lati del chiostro, in S. Paolo f.l.m ...
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VITORIA
S. de Silva y Verástegui
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. di Alava, nella comunità autonoma delle prov. basche.
La città deve la sua origine al re di Navarra Sancio VI [...] un altro accesso, la porta nord, presso l'antico battistero; con questo edificio sono in relazione i rilievi scolpiti nei pennacchi delle arcate, che rappresentano scene della Creazione, della Caduta e l'Arca di Noè, simbolo del battesimo (Catálogo ...
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BITONTO
P. Belli D'elia
(lat. Butunti, Butuntum)
Centro della Puglia a km. 18 da Bari e a m. 118 di altitudine, situato in un territorio da sempre coltivato a olivi sul primo gradino della bassa Murgia, [...] pietra non lavorata, che dissimula una struttura a pianta rettangolare voltata a botte interrotta da una cupola su pennacchi; Torre Santa Croce, 'a croce contratta', con torre addossata alla parete occidentale; S. Basilio, analoga come impianto alla ...
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DRAGHI, Giovanni Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Genova nel 1654 da Giovanni Evangelista e da Antonietta Poggi (Fiori, 1970, p. 112).
Formatosi presso Domenico Piola a Genova, intorno [...] 1706 affrescò la volta e il coro della collegiata di Cortemaggiore (Fiori, 1970).
La decorazione del transetto e dei pennacchi della chiesa dei teatini di S. Vincenzo a Piacenza, riferita dallo Scarabelli (1841) al 1709-1712, fu presumibilmente tra ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] " (Malvasia, 1678, p. 211).
Commissionati dalla marchesa Felicita Guerrini Gonzaga, i dipinti del G. comprendevano anche gli affreschi dei pennacchi, ora perduti, nonché la pala d'altare con la Madonna e il Bambino adorati da s. Felicita e figli e la ...
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FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] ) e la Processione di s. Carlo nella chiesa di S. Carlo ai Catinari (1744); da Domenichino le quattro Virtù (1725) dipinte nei pennacchi di S. Carlo ai Catinari, i tondi della cappella Bandini in S. Silvestro al Quirinale, la Comunione di s. Girolamo ...
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WECHSELBURG
N.M. Zchomelidse
(Monasterium Cillense, Zschillen nei docc. medievali)
Cittadina della Germania, in Sassonia, a N di Chemnitz.Un documento del vescovo Gerung di Meissen risalente al 12 novembre [...] la Vergine e s. Giovanni. Le lastre laterali mostrano il Sacrificio di Isacco e Cristo e il serpente di bronzo. I pennacchi dell'arco mostrano il Sacrificio di Caino e Abele. Quattro nicchie cieche con le figure di re veterotestamentari - il giovane ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] , sussistono oggi solo pochi resti, connessi a parti risalenti a diverse epoche. Appartengono certamente alla rielaborazione arnolfiana due pennacchi d'arco frammentari con figure di profeti su fondale mosaicato e quattro pezzi scultorei - un re Mago ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] : Pignatti, 1966, p. 98, W. 103, 105). L'affresco con l'Assunta, nel presbiterio, è distrutto. Sappiamo ora che le pitture sui pennacchi tra gli archi della navata sono dipinte a tempera e non a fresco. Ma l'opera per S. Sebastiano non si limitò alla ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] , topi e una lontra. Ben più di ogni codice precedente, il libro di Kells è animato da esseri umani: guerrieri rannicchiati nei pennacchi delle tavole dei canoni, figure simili a ginnasti poste a formare le iniziali e dozzine di volti e di teste, che ...
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pennacchiato
agg. [der. di pennacchio], non com. – Ornato di un pennacchio o di formazione simile a un pennacchio: fino a piè dell’Etna sempre pennacchiato di fumo (Capuana).
pennacchio
pennàcchio s. m. [lat. tardo pinnacŭlum: v. pinnacolo]. – 1. a. Mazzo di penne, variopinte o di uno stesso colore, usate come ornamento negli elmi dei guerrieri antichi, nel cappello di certe divise militari, sui finimenti di cavalli...