CAPPELLI, Giovanni Antonio
Bruno Passamani
Nacque a Brescia nel 1664. Già nel 1704 l'Orlandi scriveva che "dalle lettere passò al disegno e al colorito nella Scuola di Pompeo Ghitti, in Bologna nell'Accademia [...] lunette con Fatti della vita di s. Eligio, 1724; quinta cappella a destra: affreschi nella volta, nelle lunette e nei pennacchi con Fatti della vita di s. Alberto; sesta cappella a destra: affreschi nella volta e nelle lunette con Fatti della vita ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] (in parte con l'aiuto della bottega, a giudicare dalle disparità qualitative); gli evangelisti Luca e Matteo in due pennacchi, entrambi firmati nelle cartelle sottostanti; parte delle figure nel tiburio e nella cupola; i lunettoni delle due pareti ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] di Tivoli dal 1652. Vi sono affrescati, alle pareti, la Natività e la Fuga in Egitto; sulla cupola, il Paradiso; nei pennacchi, i Ss. Alessandro, Lorenzo, Romualdo e Giacinto; e nell'intradosso dell'arco, tondi con altri santi. Per la Fuga in Egitto ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] salone della parte ottocentesca di palazzo Carignano.
Per quanto riguarda la decorazione religiosa, nel 1852 affrescò l'abside e i pennacchi della cupola della chiesa di S. Massimo a Torino; nel 1855 eseguì la decorazione a encausto della chiesa di S ...
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FOSCHINI, Michele
Matteo Lafranconi
Nacque a Guardia Sanframondi (nei pressi di Benevento) il 14 sett. 1711 da Filippo e Geronima Pingue; fu avviato agli studi dal sacerdote P. Piccirilli, che lo condusse [...] di S. Gaudioso incaricarono il F. di eseguire per la loro chiesa quattro figure di Virtù a olio su intonaco nei pennacchi della cupola, ricostruita dopo il terremoto del 1688; per la cappella Monforte (la seconda dopo l'altare in cornu Evangelii) il ...
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BELTRANO, Agostino, detto Agostiniello
Robert Enggass
Nacque a Napoli tra il 1614 e il 1618. Le poche notizie che abbiamo della sua vita derivano in gran parte dal De Dominici, il quale lo dice allievo [...] Schipani, famoso protomedico del Regno, fatto che ci può confermare il successo del B.; I quattro Evangelisti, affrescati nei pennacchi della cupola di S. Maria Donnaregina (circa 1650); S. Gaetano sull'altare della terza cappella di sinistra della ...
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CAROSELLI, Cesare
Agnese Fantozzi
Nacque a Genazzano (Roma) il 14 dic. 1847 da Nicola e Cesarina Senni. Iniziò gli studi artistici a Roma alla scuola d'arte nell'ospizio di S. Michele, dove rimase per [...] stesso architetto, durante il 1887, nella chiesa del Sacro Cuore al Castro Pretorio dipingendo i Profeti maggiori nei quattro pennacchi del tiburio e le figure delle Sibille e dei Profeti minori nella fascia che sovrasta la navata maggiore. Del 1895 ...
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BESENZI, Paolo Emilio
Teresa Ferratini
Visse e operò come pittore, scultore e architetto a Reggio Emilia nella prima metà del sec. XVII. Ignoriamo le date della nascita e della morte, ma sappiamo, perché [...] 'ancona citata del 1641; le due statue colossali di S. Prospero e S. Pietro e le figure a rilievo nei pennacchi della cupola; il rilievo con la Resurrezione nella volta della sagrestia. In duomo sono le statue degli Evangelisti,adattati a raffigurare ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] . Nel 1647-48 egli realizzò con il fratello maggiore le figure in stucco della Clemenza e della Contemplazione sui pennacchi del secondo arco a destra della navata centrale (Enggass, 1978) e collaborò alla ornamentazione dei pilastri. Con Iacopo ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] bramantesco. I sovradimensionati piloni corrispondono ai lati brevi, impaginati da edicole nel primo registro e, nel secondo, dai pennacchi trapezoidali che consentono di avere più spazio per gli affreschi; mentre i lati più lunghi sono pari alla ...
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pennacchiato
agg. [der. di pennacchio], non com. – Ornato di un pennacchio o di formazione simile a un pennacchio: fino a piè dell’Etna sempre pennacchiato di fumo (Capuana).
pennacchio
pennàcchio s. m. [lat. tardo pinnacŭlum: v. pinnacolo]. – 1. a. Mazzo di penne, variopinte o di uno stesso colore, usate come ornamento negli elmi dei guerrieri antichi, nel cappello di certe divise militari, sui finimenti di cavalli...