Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] tutti acclamanti l'apparizione della Croce, sorta da Oriente nel cielo, precorritrice del secondo avvento di Cristo; nei pennacchi della vòlta a vela, sono i quattro Veggenti dell'Apocalisse, da taluno ritenuti simboli degli evangelisti.
Bibl.: Opere ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] i primi capitelli in s. a tutto tondo (Ewert, 1991, tav. 64 c-f). I campi lavorati a s. nei pennacchi della cupola costolonata della qubba sono ornati da 'reticoli di foglioline' contenenti conchiglie, un motivo insolito (Meunié, Terrasse, Deverdun ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] dopo Lorenzo Valla. Le personificazioni delle dieci province italiane e dei continenti di Asia, Europa e Africa in pennacchi e lunette rimandano dunque al Constitutum Constantini. In particolare, il riferimento è alla cessione del dominio su Roma ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] di Portuno al Foro Boario, Tempio dei Castori al Foro Romano); dalle colonne e mensole poste normalmente sotto i pennacchi delle crociere all'uso (raro) di archi aggettanti dall'intradosso a sostegno apparente delle volte (grande aula dei mercati ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] medievali di maggior interesse che si conservano nell'abbazia occorre citare i rilievi con angeli turibolanti situati nei pennacchi del triforio nelle parti terminali del transetto meridionale e di quello settentrionale. Le due coppie di angeli ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] Francesco fu comunque documentatamente in contatto nel 1512, per motivi di affari (Signorini, 1996, pp. 79 s.) – nei pennacchi della volta, relativamente alle figure degli evangelisti. Le ultime notizie che si hanno su Francesco risalgono al 1517 ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] dispongono gli apostoli. Nel registro successivo, diviso in soli otto segmenti da candelabre d'acanto che si generano dai pennacchi, si dispiegano architetture all'interno delle quali si alternano troni e altari, adattamento a uso cristiano di motivi ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di edifici, fra i quali spicca la sala ottagonale ricoperta da una cupola impostata sull’ottagono senza uso di pennacchi: uno dei primi esempi dell’architettura dello spazio interno, ignota in Grecia, caratteristica peculiare dell’architettura romana ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] centrale per mezzo di una scala, è una cella sepolcrale più antica, semi-ipogea, con tre arcosolî, la cupola su pennacchi e strutture in buona opera laterizia, in cui si è voluto riconoscere il martörion del vescovo Leonides martirizzato nel 250 d ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] episodi, purtroppo frammentari, legati all'Apocalisse, che si dislocano sulle due cupolette che coprono la navatella centrale. Sui pennacchi, sulle nicchie alla base delle cupole, sul muro di controfacciata, su quello che precedeva l'abside (crollata ...
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pennacchiato
agg. [der. di pennacchio], non com. – Ornato di un pennacchio o di formazione simile a un pennacchio: fino a piè dell’Etna sempre pennacchiato di fumo (Capuana).
pennacchio
pennàcchio s. m. [lat. tardo pinnacŭlum: v. pinnacolo]. – 1. a. Mazzo di penne, variopinte o di uno stesso colore, usate come ornamento negli elmi dei guerrieri antichi, nel cappello di certe divise militari, sui finimenti di cavalli...