Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] ”, 25, 1910, pp. 413-427; 480-503.
Isnardi Parente 1966: Isnardi Parente, Margherita, Techne. Momenti del pensierogreco da Platone a Epicuro, Firenze, La Nuova Italia, 1966.
Krafft 1970: Krafft, Fritz, Dynamische und statische Betrachtungsweise in ...
Leggi Tutto
EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] . Si riproduce anche in questo caso quella dialettica tra due poli che concorre a disegnare la fisionomia di gran parte del pensierogreco: vi è da un lato infatti l'arroganza monolitica (e pur seducente) dell'uno, e dall'altro la fragile (e pur ...
Leggi Tutto
di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] non è, tanto per cominciare, un valore che tutti sentono. È un valore occidentale, un valore scoperto e affermato dal pensierogreco; ed è un valore nella misura in cui è sostanziato da un'ansia di verità e, ancor più fondamentalmente, dal ‛rispetto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Teorie del linguaggio e del segno
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse per il linguaggio e per i segni non verbali [...] ’interno di ciascun segno è di tipo implicativo ed è molto vicina a quello che sarà lo schema tramandato dal pensierogreco nel momento della sua più alta maturità semiotica: il modello dell’inferenza, secondo cui si può inferire qualcosa di nascosto ...
Leggi Tutto
Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] e politico di grande rilievo. I più illustri rappresentanti dell'arte, della letteratura e del pensierogreco venivano a Olimpia per far ammirare a tanti greci riuniti le opere del proprio genio. Notava de Coubertin: "Non fu certo il caso che ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] altre discipline scientifiche, anche per l'ottica si ebbe un rinnovato sviluppo nel IX e nel X sec., cioè quando il pensierogreco ed ellenistico fu assimilato da pensatori arabi. Decisiva, in questo senso, fu la riscoperta dell'Ottica di Tolomeo. La ...
Leggi Tutto
Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] sia quella storica, sono in varia misura presenti nelle diverse teorie.
Il concetto di Stato nel pensiero antico
Nel pensierogreco il problema dello S. si presenta innanzitutto come problema dell’attuazione della giustizia contro la violenza ...
Leggi Tutto
Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] generalità, razionalità e impersonalità della norma statuita.
Quello che salta comunque all'occhio è la preoccupazione del pensierogreco per la diversità delle situazioni e la difficoltà di disciplinarle con una normativa troppo generale e astratta ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] abbia contribuito al sorgere della scienza soltanto mediante un accumulo abnorme di dati, che l'intervento del più rigoroso pensierogreco riuscirà poi da un lato a ricondurre a pochi principî distintivi, e dall'altro a rendere razionale sottraendolo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Liceo, storia di un luogo del sapere
Claudia Macerola e Federico Minzoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 335 a.C. Aristotele [...] acti: la delegittimazione del bios theoretikós passa infatti per Dicearco attraverso una rivalutazione complessiva della storia del pensierogreco, in cui ad esempio viene sottolineata la dimensione politica dei Sette sapienti (“né saggi, né filosofi ...
Leggi Tutto
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...