MARZIO, Galeotto (Galeottus Narniensis)
Gabriella Miggiano
– Nacque a Narni dal notaio Stefano, appartenente a una nobile famiglia che si fregiava dell’insegna araldica di un grifo rosso coronato d’oro [...] , con una serrata critica dell’auctoritas, posizioni arretrate, errori e assurdità. Il notevole ampliamento di fonti, estese al pensierogreco, alla Bibbia con accenni al Talmud, al Corano e, per il Nuovo Testamento, in particolare alle lettere di s ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] a grado più vasti e profondi, del pensierogreco in quello latino ne abbiano modificato qua e dissenziente ma nel complesso favorevole; Ildivieto d'alienazione del pegno nel diritto greco e romano, in Studi econ-giur. Fac. giur. Univ. di Cagliari ...
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ESTETICA
M. M. Sassi)
Non si può dire che il pensiero antico abbia prodotto un'e. sistematica nello stesso senso in cui, p.es., ha gettato le basi di una sistematica teoria poetica. Tale constatazione [...] , si inserisce la nota critica alla definizione della bellezza come giusta proporzione (symmetrìa), cara a tanta parte del pensierogreco e in particolare valorizzata dagli stoici (Diog. Laert., VII, 100; Cic., Tusc., IV, 13,31; Gal., Hipp. Plat ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Varcare l'Acheronte: costumi funerari e immagini dell'aldila
Doralice Fabiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Di fronte all’esperienza [...] toccate dalla perdita di una persona cara. In una società come quella greca, ci sono regole precise che indicano sia le modalità di espressione del individuo dopo la morte è ben presente nel pensierogreco sin dalle origini, anche se l’esistenza ...
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materialismo
Ogni dottrina che consideri la realtà come derivata dalla materia e risolventesi totalmente in essa. Il termine designa nell’uso corrente una teoria filosofica monistica che, nell’interpretare [...] , ideologici, politici, etico-religiosi, che hanno accompagnato la disputa sul concetto di materia (➔).
Tendenze materialistiche nel pensierogreco
In certa misura, all’interno delle mitologie antichissime circa il caos, l’origine dell’Universo, la ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Le gerarchie del sapere
Jean Jolivet
Le gerarchie del sapere
È impossibile, per diverse ragioni e da vari punti di vista, che le discipline [...] è irrilevante. Diverso è invece il caso delle classificazioni dei falāsifa, i filosofi vicini alla tradizione del pensierogreco.
Oltre all'influenza della tradizione culturale arabo-islamica, cui abbiamo già accennato, bisogna infatti segnalare, nel ...
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COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] ed illimitata, dotata di un'infinita capacità di movimento, e pertanto vivente. Si tratta di un'interpretazione unilaterale del pensierogreco, in cui affiora l'idea di un universo tutto vivo, fatto di occulte simpatie e corrispondenze, che il C ...
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bene (sost.)
Domenico Consoli
Sul concetto di b. si era variamente pronunciato il pensierogreco, che D., se pure in modo parziale, potè conoscere attraverso il trattato ciceroniano De Finibus bonorum [...] et malorum, citato in Cv I XI 14 (Libro di Fine de' Beni), IV VI 12 (Fine di Beni), Mn II V 10 (de Fine Bonorum), oltre che per il normale tramite dei Padri della Chiesa e delle raccolte dossografiche.
Alla ...
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MORASSO, Mario
Piero Pieri
MORASSO, Mario (Bartolomeo). – Nacque a Genova il 21 aprile 1871, da Cesare e da Italia Gambino. Il nome Mario, con cui è noto, non figura nell’atto di nascita, dove compare [...] Il Marzocco, 20 maggio 1905; La vita moderna all’Esposizione di Venezia, ibid., 25 giugno 1905, pp. 1 s.; Il pensierogreco. Per una nuova biblioteca classica, ibid., 6 maggio 1906, p. 2; Opulenza moderna e disegni antichi. Jacopo Bellini al «British ...
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RUFFINI AVONDO, Edoardo
Ferdinando Treggiari
– Nacque a Torino il 25 aprile 1901, unico figlio di Francesco Ruffini, giurista e uomo politico, e di Ada Avondo. Dopo la morte della madre (1910), il padre [...] si laureò con lode il 23 aprile 1923 con una tesi in diritto costituzionale assegnatagli da Gaetano Mosca su Pensierogreco e diritto romano nella formazione del principio maggioritario canonico, riveduta e pubblicata due anni dopo con il titolo Il ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...