GIACOMO Veneto (da Venezia)
Alessandro Ottaviani
Gli unici elementi utili per delineare la biografia di G. sono presenti in un esiguo gruppo di testimonianze, tutte riferite ad attività svolte negli [...] of medieval science, Cambridge, MA, 1927, pp. 144 s., 227-232; E. Franceschini, Il contributo dell'Italia alla trasmissione del pensierogreco e la questione di G. chierico di Venezia, Roma 1938; C. Cremaschi, Mosè del Brolo e la cultura a Bergamo ...
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GIACON, Carlo
Simone Pollo
Nacque a Padova il 28 dic. 1900 da Giovanni e Giuseppina Basso. Interrotti gli studi di ragioneria, nell'ottobre 1917 entrò nella Compagnia di Gesù. Trascorsi i primi anni [...] di s. Tommaso con Le grandi tesi del tomismo (Como 1945). Nell'opera la dottrina tomista è letta come sviluppo del pensierogreco classico ed è ribadita l'idea che il suo nucleo centrale sia il "principio dell'atto puro".
Nell'ottobre 1945, il ...
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TROJANO, Paolo Raffaele
Jonathan Salina
TROJANO, Paolo Raffaele. – Nacque a Sant’Angelo all’Esca (Avellino) il 25 gennaio 1863 da Nicola in una famiglia di abbienti proprietari terrieri.
Studiò filosofia, [...] , Trojano esponeva alcuni punti fondamentali della propria ‘etica del sentimento’, foriera di richiami sia al pensierogreco antico sia al contemporaneo positivismo.
Presso la medesima istituzione torinese fu promosso professore ordinario nel 1905 ...
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arianesimo
Raoul Manselli
. Dottrina di Ario e dei suoi seguaci e continuatori.
Maturato non senza influenza di Origene e nella preoccupazione di affermare in maniera decisa e inequivocabile il monoteismo [...] che esprime il punto di vista protestante e considera l'impostazione della formazione dogmatica come influenzata dal pensierogreco; X. Le Bachelet, Arianisme, in Dict. de théologie catholique, I, coll. 1779-1863; W. Schneemelcher, Arianischer Streit ...
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BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] Perugia nel 1906 e che faceva seguito a un lavoro pubblicato durante gli studi universitari, La legge comune nel pensierogreco, Modena 1903).
Il 29 dicembre di quell'anno era nominato professore supplente dell'università di Camerino per la cattedra ...
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OTTAVIANO, Carmelo
Emilia Scarcella
OTTAVIANO, Carmelo. – Nacque il 18 gennaio 1906 a Modica (Ragusa) da Evangelista e da Concettina Fronte.
Frequentò il liceo classico Tommaso Campailla di Modica, [...] filosofica. Non è dubbio infatti che i principi su cui poggiano il pensierogreco e quello medievale (per quanto di greco è in esso), nonché il pensiero cosiddetto moderno dal Rinascimento italiano e da Cartesio a noi, siano stati nettamente ...
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MOSE
Gianluca Pilara
MOSÈ. – I dati disponibili non permettono di definire una data di nascita certa di questo arcivescovo di Ravenna, ma sicuramente – grazie a una serie di testimonianze posteriori [...] storia del diritto comune, Roma 1937, pp. 296 s.); E. Franceschini, Il contributo dell’Italia alla trasmissione del pensierogreco in occidente nei secoli XII-XIII, in Atti della XXVI riunione della Società italiana per il progresso delle scienze ...
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BARTOLOMEO da Messina
Salvatore Impellizzeri
Nulla sappiamo sulle vicende della sua vita. Dall'incipit formulare che i codici prepongono a quasi tutte le sue versioni dal greco (Incipit liber... translatus [...] e pseudoaristoteliche del codice Antoniano XVII, 370,in Aevum, IX (1935), pp. 3-36; Id., Il contributo dell'Italia alla trasmissione del Pensierogreco t'n Occidente nei secc. XII-XIII,in Atti della XXVI Riunione della S.I.P.S.,Roma 1938, pp. 1-24; L ...
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SKIAGRAPHIA (σκιαγραφία)
P. Moreno
Alla varietà delle proposte avanzate per spiegare il termine come «chiaroscuro» (v. vol. I, p. 475, s.v. Apollodoros, 2°), «stile di pittura impressionistica» (v. vol. [...] già stato adottato per la maniera dei pittori primitivi, nell'accezione segnalata sopra, che doveva essere ben viva nel pensierogreco. Platone ce lo conferma col mito della caverna, dove gli ignari abitatori vivono in un mondo di «ombre» proiettate ...
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Vedi EUPOMPOS dell'anno: 1960 - 1994
EUPOMPOS (v. vol. III, p. 538)
P. Moreno
(v. La difficoltà cronologica che si era presentata ai primi esegeti per accettare la storicità dell'incontro del pittore [...] , pp. 716-721, in part. p. 716, s.v. Lysippos; F. Adorno, Le arti in Platone e in Aristotele, iri Studi sul pensierogreco, Firenze 1966, pp. 1-68; Β. Schweitzer, Senocrate di Atene, in Alla ricerca di Fidia, Milano 1967, pp. 255-314; C. Schneider ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...