Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] tombe medicee a S. Lorenzo subentra una calma, tra pensierosa e serena, come di un altro mondo, e che Lascaris, che diede a Firenze un primato assoluto nel campo degli studî di greco; nel '68 la cattedra di astrologia; nel '73 la lettura di ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] la stessa influenza che quella achemenide aveva esercitato sulla greca. La rigida e complessa organizzazione della corte sassanide, con ragioni più o meno valevoli, erano ispirati dal pensiero più vasto e radicale della rivoluzione dei poteri, e ...
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GIUOCO
Antonio BANFI
Federico *RAFFAELE
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Giulio BERTONI
Giulio LAZZERI
Ernesto BATTAGLINI
J. Ge.
*
Camillo Viterbo
(lat. iocus; fr. jeu; sp. juego; ted. Spiel; [...] (1886), pp. 20-74; F. Novati, L'influsso del pensiero latino sopra la civiltà italiana del medio evo, 2ª ed., zero.
Infine a proposito di paradossi non si può tacere il nome del filosofo greco Zenone (sec. III a. C.) del quale si citano sempre i due ...
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Introduzione Storica. -1. Il vocabolo algebra è una derivazione della parola araba al-giabr, che si trova per la prima volta nel libro Kitāb al-giabr wa 'l-muqābalah dell'astronomo e geografo Muhammad [...] e la sottrazione. Aristotele (384-322 a. C.) designò con lettere dell'alfabeto oggetti qualunque del pensiero, e lo stesso fecero i geometri greci (Euclide, Apollonio, ecc., e con maggiore ampiezza Pappo di Alessandria [verso la fine del sec. III ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] 10%, che può esser considerato come un tasso d'interesse medio nella Grecia dell'età ellenistica. È vero che nel sec. IV in Atene è concezione questa che trova in certo modo riscontro nel pensiero di Ricardo e dei moderni giuristi, in specie inglesi ...
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. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] la Grecia di terra in terra e di isola in isola a insegnare l'arte paterna, illustra, assieme alle sculture di Priniá e di Eleutherna, la parte che ha avuto Creta nel sorgere della scultura ellenica. E come nell'arte, nella vita e nel pensiero; nell ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] fu la parte avuta da essa nella produzione letteraria. Nell'elaborazione del pensiero di questo periodo la sua letteratura fu naturalmente in prevalenza di lingua greca e di spirito ellenico: di essa si ricordano scrittori (Luciano di Samosata ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] col concorso di tutti i cittadini e di tutte le correnti di pensiero e di azione.
Il sec. XIII è stato il più grandioso romanico-bizantino. La famosa Madonna di S. Luca d'importazione greca, i resti delle storie che decoravano la vòlta dell'ottagono ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] più giovane del marito. Le mansioni della padrona di casa in Grecia in generale si può dire che si riassumono nei tre uffici senatoconsulto Silaniano). Non mancano tuttavia in Roma correnti di pensiero tendenti a innalzare il servus a dignità di uomo ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] foglio volante il nuovo alfabeto da lui proposto, in cui sono adoperate le forme latina e greca dell'e e dell'o, le due s lunga e corta, il doppio z, copiavano codici, contribuendo alla diffusione del pensiero nei Paesi Bassi e in Germania; ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...