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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] coste dell'Italia e della Sicilia, con il loro clima simile al greco e alle quali si poteva arrivare navigando rasente terra, tranne che sui 75 durante la guerra validamente riaffermati dai popoli col pensiero e col sangue e da qualcuno degli stessi ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] ascia e scudi rotondi od ovali. Più tardi essi appresero dai Greci a portare elmi e altre armi difensive metalliche. La loro elevare il suo spirito nel culto della donna, consacrandole pensieri e opere degne: bravura nelle armi, coraggio e amor ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] di comune tra il canto drammatico quivi ricercato e quello dei Greci, almeno da quanto si può vedere circa quest'ultimo nei presso il Peri "più scienza..." (P. Bardi, lett. cit.) e "... (pensieri) più nobili e uno stile... più tragico" (G. B. Doni, op ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] cultura del suo tempo; in epoca recente, difatti, il 'pensiero archeologico' ha dovuto fare i conti con l'onnipresenza teoretica del meglio definire i rapporti tra le culture indigene e quelle della grecità costiera, a partire già dall'8° sec. a.C. ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] in dentale lenita e non lenita, delle quali la prima corrisponde a temi greci e latini in -t, la seconda a temi in -nt; e così autorità di Pitagora, riuniti in collegi, s'innalzarono col pensiero verso le cose occulte e profonde e, disprezzando le ...
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IUGOSLAVIA
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Stefano Bianchini
Lionello Costantini
Elisabetta Borgna
Enrico Zanini
Jure Miku¿
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania [...] il mondo. La Macedonia fu costretta invece a subire il veto greco, nonostante avesse adempiuto a tutti gli obblighi delineati dalla CEE che teoria della transavanguardia e, infine, del pensiero postmoderno occidentale, specialmente francese. Tuttavia, ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] è celebre in tutto il mondo la raccolta di papiri (33.000 greci e latini; 60.000 orientali): ha, oltre al catalogo generale dei 1815, i diplomatici restarono choqués e Talleyrand espresse il pensiero di tutti, allorché disse di vedere nel disegno l' ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] aggruppate nel trivio e nel quadrivio; ma si leggevano anche e commentavano gli antichi scrittori greci. I Bizantini non si segnalarono per originalità di pensiero né crearono, nel campo della letteratura, una sola opera d'arte, ma essi ebbero questi ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] veste ridondante di superflui ornamenti - gittata indosso al pensiero, sicché questo par quasi perdervisi dentro; nei drammi del Pandaro è a Troia fra gli amanti, Tersite è nel campo greco fra i guerrieri: nelle due ciniche figure culmina il senso di ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] e cioè al sec. IV-III a. C. La colonizzazione greca ha lasciato testimonianza più che in resti monumentali (fra i pochi schietta e fluente, ha composto versi pieni di profondo pensiero e di slancio lirico, insieme con rime satiriche e moraleggianti ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...