SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] gl’Angeli e li Vescovi”. Le fonti patristiche e medievali del pensiero astrologico di Sisto V, in Rivista di storia e letteratura nov. 2018); J. Melendo Pomareta, El misterio de El Greco y el franciscano Peretti, Papa Sixto V (1585-90), Zaragoza ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] in evidenza da un lato il tono umile delle richieste dei Greci e la loro fedeltà alla tradizione dei primi otto concili ecumenici per la storia della Chiesa dei primi secoli, per il pensiero dei padri e per la legislazione degli antichi concili.
Due ...
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PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] ; Sicca, 2008, p. 41).
Lo studio dell’«Antico grecho», vale a dire le antichità greche e romane, che Piamontini dichiarava di aver appreso con Ferrata statue allegoriche della Fortuna nautica e del Pensiero, sedute ai lati del sarcofago alla ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] M. Bidelli), di Spagna (F. B. Ferrari), dell'arcipelago greco (A. Salmazia e D. Gerosolimitano), del vicino Oriente (Michele Biglietto del cardinal Federico a san Filippo, in Vita e Pensiero, XLVII (1964), pp. 188-94. Sulla sua presidenza della ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] il quale afferma che il M. studiò latino e greco a Venezia e filosofia a Padova, senza citare la pax dans les poèmes d’un soldat: M. M., in Guerra e pace nel pensiero del Rinascimento, Firenze 2005, pp. 101-109; Id., Le mètre saphique chez Marulle ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] e appassionati, il sovrano russo a liberare la Grecia dai Turchi; infine viene l'invito a Pietro ad G.V.G. e l'Arcadia, ibid., pp. 53-71; L.Stefanini, Arte e vita nel pensiero di G.V. G., in Riv. di filosofia Neo-scolastica, XII (1920), pp. 108-116, ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] al latino s'aggiunge, pare, una spruzzatura di greco accompagnata da una certa qual facilità per l'apprendimento delle ; S. Berner, Florentine political thought in the late Cinquecento, in Il Pensiero politico, III (1970), pp. 185, 187, 194; F.W. ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] applicato alle discipline umanistiche, specialmente allo studio del greco. La provincia milanese degli eremitani di S. Firenze, III (1981), pp. 71-101; G. Falcone, Pensiero religioso…, in Rassegna della letteratura italiana, LXXXVIII (1984), pp. 80 ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] Agostino", segno di tempi già mutati, e mettendosi subito a insegnare greco e a leggere s. Paolo e poi s. Gregorio e anche il Ruscelli erano dovute a ignoranza della lingua, del pensiero e dell'arte di Dante, "miracolo della natura", introduce ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] inoltre, è Ippolita Maria Sforza, istruita nel greco da Costantino Lascaris e cultrice di letteratura.
Oltre privata in attesa che le brutte acque si calmino e a riconfortarsi al pensiero della fama raggiunta che "non teme de adversario" (v. 12). La ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...