MIGLIORATI, Giovanni Antonio
Paola Bernasconi
– Nacque a Genova il 2 maggio 1825 da Elia Giovanni Battista, nobile, patrizio di Prato e di Firenze, e da Ersilia Raggi, sposata in seconde nozze.
Il 21 [...] manifestò con fermezza, in un documento ufficiale, il proprio pensiero: «Credevo mio dovere ripetergli i miei principi, esser, l’intervento dell’Austria-Ungheria a far propendere la Grecia verso il compromesso dell’arbitraggio: dopo circa due anni ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] libri razionalisti della Germania" usando "i testi ebraico e greco di edizioni protestanti della Bibbia". Era inoltre in relazione con 1961, ad Indicem; C. Pizzoni, Vangelo, Chiesa e civiltà nel pensiero di mons. U. F., Perugia 1963, p. 87; L. ...
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TAFURI, Matteo
Luana Rizzo
TAFURI, Matteo. – Discendente da una famiglia albanese di cui non si conoscono le origini, nacque a Soleto, uno dei paesi della Grecia salentina, nel 1492, come scrisse l’astrologo [...] agli Inni Orfici, di cui è latore il codice Vaticano greco 2264, non autografo, composto da 203 carte rv., copiato , in Nuova Messapia, IX (2005), pp. 20 s.; L. Rizzo, Il pensiero di M. T. nella tradizione del Rinascimento meridionale, Roma 2014. ...
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MAGGIORE, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Palermo il 9 febbr. 1888 da Filippo e da Giuseppina Mucoli; dopo aver concluso gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] due scritti del M. a carattere umanistico-filosofico: Psiche e cecità, Roma 1914, e Il fenomeno della visione nel pensiero filosofico greco. Dalla Scuola ionica a Euclide, ibid. 1920.
Trasferito nel 1929 presso l'Università di Bari, il M. ne diresse ...
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NOGAROLA, Ludovico
Paolo Pellegrini
NOGAROLA, Ludovico. –Figlio di Galeotto e nipote della celebre Isotta, nacque a Verona in contrada S. Zenone il 30 agosto 1490 o 1491 (Biadego, 1905, p. 89).
Avviato [...] risalire anche l’apprendistato nelle lingue classiche, soprattutto nel greco, di cui Nogarola mostra assoluta padronanza. A Padova (1970-71), pp. 303 s., 308; G. Saitta, Il pensiero italiano nell’Umanesimo e nel Rinascimento, II, Bologna 1950, p. 275 ...
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SCOTTI, Bernardino
Andrea Vanni
– Nacque intorno al 1493 a Magliano Sabina.
Apparteneva a un ramo di una famiglia piacentina di nobili origini che si era stabilita nei territori a cavallo tra le diocesi [...] dei sacri canoni e delle lingue – oltre al latino conosceva il greco e l’ebraico – gli permise di intraprendere la carriera curiale e Alvise Priuli nell’insegnamento di un catechismo ispirato al pensiero di Juan de Valdés, mentre nel 1546 seguì i ...
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DA MONTE, Conte (Conti, Pigatti, Montano, Montano Vicentino)
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1520 a Mason (Vicenza) da Francesco Pigatti, di condizione borghese, e da una nobildonna della famiglia [...] Pigatti).
Compì i primi studi a Vicenza ed apprese anche il greco. Studiò poi a Padova e si laureò in arti e medicina che non è data discontinuità tra le parti similari. Il suo pensiero fu pienamente accolto, dai medici vicentini: il Massaria e Fabio ...
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GUGLIELMINO, Francesco
Carlo D'Alessio
Nacque l'8 marzo 1872 ad Aci Catena, nei pressi di Catania, da Mario e Giuseppa Leonardi. Compiuti i primi studi presso il locale liceo ginnasio, si iscrisse alla [...] ad ampio raggio su L'arte e l'artificio nel dramma greco (Catania 1912), che lo impegnò per tre anni e gli poi Catania 1936; Preconcetti teorici e realismo in Platone, ibid. 1936; Il pensiero del Meli nel Don Chisciotte, in Studi su G. Meli nel II ...
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ROSSANO, Pietro (Piero)
Valentina Ciciliot
– Nacque il 25 aprile 1923 da Emilio e da Angela Bergadano a Vezza d’Alba, in provincia di Torino, in una famiglia di quattro fratelli e una sorella. Non si [...] città, perfezionando non soltanto la conoscenza del latino e del greco, ma anche quella di lingue straniere come l’inglese, , in cui analizzò autori non cristiani in relazione al pensiero biblico (opera poi pubblicata nel 1954 dalle Edizioni Paoline ...
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ORSINI, Vicino
Alexander Koller
ORSINI, Vicino (Pier Francesco). – Nacque a Roma il 4 luglio 1523 da Gian Corrado, del ramo di Mugnone, e da Clarice di Franciotto Orsini di Monterotondo, pronipote di [...] L’ambiente tollerante di Venezia, influenzato dal pensiero eterodosso, evidentemente corrispondeva meglio allo scetticismo politico c. 26r; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, Firenze 1957-61, ad ind.; G. Zander, Gli elementi documentari ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...